Il 31% degli intervistati italiani ed europei si fa un’idea delle persone per le foto che espongono in casa loro. E’ quanto emerge da una nuova ricerca condotta da Epson, che mostra in quale misura le foto che abbiamo in casa riflettono la nostra personalità e la nostra vita familiare, oltre ad analizzare le abitudini di stampa.
L’indagine, condotta su 11.000 persone in 11 Paesi europei, rileva che le persone hanno in media oltre 1.000 foto nello smartphone, ma che solo il 2% di queste vengono stampate e incorniciate o appese alle pareti. Non solo: il report evidenzia che, sebbene per le persone sia importante conservare le foto del passato, cambiano raramente quelle esposte in casa.
Stando ai dati, il 14% degli italiani e il 21% degli europei le cambia ogni cinque anni, mentre molti hanno foto risalenti a più di vent’anni fa. Ciò nonostante, il 53% (dato europeo 45%) concorda sul fatto che avere in casa foto di famiglia recenti valorizzi e metta in risalto la personalità dell’ambiente domestico nel suo complesso, oltre a trasmettere benefici emotivi su chi ci vive. Secondo il 66% degli italiani e ben l’82% degli europei, infatti, vedere una foto in cui sono ritratti parenti e amici trasmette felicità, mentre per il 18% (dato europeo 28%) porta buonumore.
“Dalla ricerca – dichiara Massimiliano Carvelli, Head of Sales Consumer and Channel di Epson Italia – risulta che il 12% degli italiani e il 20% degli europei tiene vivi i ricordi aggiornando ogni anno le foto esposte in casa. Sappiamo bene che il costo delle cartucce di inchiostro può essere un freno per chi stampa in proprio le fotografie, così come la loro sostituzione è vissuta come un fastidio. Per quest’ultimo aspetto non abbiamo soluzioni, ma per la stampa sì: i modelli senza cartucce EcoTank, che sono forniti con un quantitativo di inchiostro sufficiente a stampare fino a tre anni1 (o fino a 2.300 foto2) prima della ricarica e fanno così risparmiare fino al 90% sui costi dell’inchiostro3. Inoltre, è possibile stampare le foto direttamente dal telefono in modo da ravvivare cornici e pareti in qualsiasi momento.”
Alimentare i ricordi e favorire il benessere emotivo: il punto di vista della psicologia.
Linda Henkel, specializzata in psicologia cognitiva e ricercatrice presso la Fairfield University del Connecticut, spiega quali sono i vantaggi degli scatti stampati delle nostre esperienze passate e afferma che le foto appese alle pareti sono importanti per ricreare una sensazione di benessere tra le mura di casa e che, al contrario, le pareti vuote possono contribuire a rimuovere i ricordi.
“Avere in vista nelle nostre case le foto delle nostre esperienze recenti e passate – afferma Linda Henkel – stimola la memoria. Secondo la ricerca, infatti, guardare le fotografie aiuta le persone a ricordare in modo più nitido e dettagliato le esperienze vissute, consentendo anche di viaggiare con la mente e di rivivere i momenti tracorsi. Ogni volta che riattiviamo questi ricordi, rafforziamo la nostra capacità di rammentarli in futuro. Guardando le foto che ritraggono le persone più importanti della nostra vita riaffiorano i nostri valori, aumenta la voglia di relazione sociale e si attivano le aree del cervello associate al senso di sicurezza: tutti aspetti che ci aiutano a rilassarci quando siamo a casa.”
Quando e perché cambiamo le foto in casa?
Un altro dato emerso dalla ricerca riguarda il motivo per cui le persone cambiano le foto appese in casa: è emerso che il 24% degli italiani e il 15% degli europei tende a cambiarle dopo un evento importante, ad esempio il matrimonio, la nascita di un figlio o la perdita di una persona cara, mentre il 18% (22% la media europea) lo fa solo quando ridipinge le pareti. L’11% (analogo al 10% della media europea) ha dichiarato invece di aspettare finché non riceve in regalo nuove cornici, mentre il 26% (32%) vorrebbe avere foto più recenti appese in casa, ma non si attiva per farlo, e il 22% (dato europeo 26%) ammette di trascurare del tutto questo aspetto.
“Se accumuliamo semplicemente le foto sul telefono – conclude Henkel – i nostri ricordi potrebbero affievolirsi o scomparire: rischiamo di non potervi più accedere, con conseguenze dirette sulla nostra capacità di ricordarli nel tempo. Solo stampando le foto nel momento in cui le scattiamo e aggiungendole a quelle già presenti in casa abbiamo la certezza di preservare i nostri ricordi anche in futuro”.
Fonte: studio condotto a giugno 2023 da Prospectus Global su 11.000 persone in 11 Paesi europei.
Note
- 1 In base a un volume di stampa di 100 pagine A4 al mese e al rendimento più basso ottenuto con il set di inchiostri incluso. Esclusi modelli fotografici e per l’ufficio.
- 2 I rendimenti stimati sono ricavati sulla base della metodologia standard Epson utilizzando simulazioni di stampa con pattern di test dello standard ISO/IEC 24712 o 29103. I rendimenti stimati NON si basano sullo standard ISO/IEC 24711 o 29102. I rendimenti stimati possono variare in base alle immagini stampate, al tipo di carta utilizzata, alla frequenza con cui si stampa e alle condizioni ambientali, ad esempio la temperatura. Durante la configurazione iniziale della stampante, una certa quantità di inchiostro viene utilizzata per riempire gli ugelli della testina di stampa. Il rendimento dei flaconi di inchiostro forniti in dotazione potrebbe quindi essere inferiore.
- 3 Risparmio medio sul costo pagina e numero medio di cartucce inkjet richieste per stampare lo stesso numero di pagine possibile con i flaconi di inchiostro EcoTank 101 e 103, in base ai calcoli di Epson. Confronto tra il rendimento medio (stampe A4 in conformità allo standard ISO/IEC 24712) dei flaconi di inchiostro EcoTank 101 e 103 e dei materiali di consumo originali (IDC Hardcopy Peripherals Consumables Tracker per le spedizioni 2021 pubblicato nel primo trimestre 2022) utilizzati dalle 10 stampanti inkjet con cartucce in formato A4 più vendute in Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia (IDC Quarterly Hardcopy Peripherals Tracker per le spedizioni 2021 pubblicato nel primo trimestre 2022). Costo pagina calcolato dividendo i profitti derivanti dalle vendite di flaconi/cartucce e il rendimento totale per unità di vendita.