Come va il mercato Server e Storage in Italia? A dircelo è Sirmi che nell’ambito delle proprie attività di continuo monitoraggio del mercato della Digital Technology ha reso noti i dati relativi all’andamento del primo trimestre del 2014.
Nel primo trimestre dell’anno il fatturato totale realizzato dagli Hardware Vendor in Server ammonta complessivamente a circa 106,5 milioni di euro, con un incremento del +2,8% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente.
Il segmento Server a base Intel/AMD evidenzia in termini di volumi un decremento del -3,8% rispetto allo stesso trimestre del 2013. Seppure non positivo, questo dato segnala un rallentamento del trend negativo delle vendite rispetto al 2013, anno in cui nel primo trimestre le unità vendute sono calate di due digit (-18,5%).
Mentre nel IQ 2013 tutte le tipologie di server a base Intel/AMD evidenziavano un calo delle unità vendute, nel IQ 2014 si osserva la crescita dei sistemi Blade e dei sistemi Ingegnerizzati. Il successo dei sistemi Blade è certamente riconducibile alla capacità di combinare le esigenze di spazio dei data center attuali (più macchine in meno spazio) e le esigenze in termini di performance, soprattutto nei data center destinati ad ospitare applicazioni e servizi con milioni di utenti o in quelli dove si intende massimizzare la virtualizzazione dei sistemi. I Sistemi ingegnerizzati trovano invece la giusta collocazione presso le grandi aziende dove è forte l’esigenza di semplificare le architetture tradizionali, velocizzare l’implementazione di applicazioni e servizi e gestire una piattaforma Cloud di tipo privato.
La categoria dei server basati su tecnologie diverse da quelle Intel/AMD evidenzia nel IQ 2014 un trend positivo (+11,3%) del fatturato, da imputarsi al buon risultato raggiunto dai sistemi Mainframe.
Il Mercato Storage ha registrato nel IQ del 2014 un lieve miglioramento rispetto all’anno precedente, chiudendo con un fatturato complessivo, ovvero come somma delle componenti Hardware e Software, di 115,3 milioni di euro, in crescita dell’1,8% rispetto al IQ del 2013.
I prodotti Storage, analogamente ai Server, mostrano nel primo trimestre un risultato ancora negativo, che tuttavia segnala un rallentamento del decremento degli investimenti in atto negli scorsi anni. Il Software evidenzia invece un risultato di fatturato certamente positivo per il ruolo critico che sta sempre più assumendo il software quale elemento di orchestrazione delle risorse storage, all’interno di ambienti fisici e virtualizzati.