Le sale da gioco, dopo aver vissuto una situazione piuttosto delicata, che le ha portate ad affrontare diversi ostacoli ed avversità, stanno per tornare a vivere uno scenario decisamente più sereno e tranquillo. Le attività lavorative sono rimaste sospese a lungo, questo ha certamente condizionato il gioco fisico, favorendo quello online. La chiusura delle sale da gioco non è di certo un concetto da sottovalutare, vista l’intensa attività legata al gioco registrata nel nostro paese.
La riapertura delle sale da gioco
Ricollegandoci a quello che abbiamo detto prima, un concetto banale, come non lo è stato la chiusura, non lo è neanche la riapertura delle sale da gioco, che ha dato la possibilità a molti addetti ai lavori di tornare sul posto di lavoro e di portare avanti con maggior serenità il proprio mantenimento e quello della propria famiglia. Il tema non è marginale non solo per questo, ma anche e soprattutto per la mole di gioco che si registra in Italia. Basti pensare al fatto che in Italia si contano numerosi apparecchi VLT o AWP, secondo un’analisi disponibile online. Andando nel dettaglio regionale possiamo citare la Lombardia, il Lazio e la Campania. La regione settentrionale ha il più elevato tasso di partecipazione alle attività ludiche, il Lazio e la Campania chiudono il podio con un’attività leggermente meno intensa. L’assenza del gioco fisico, come detto, ha favorito ancora di più lo sviluppo e la crescita del gioco online. È dunque cresciuto l’interesse per il mondo del gioco virtuale che riproduce il gioco tradizionale delle sale fisiche, con siti dove si possono consultare guide o varie informazioni specifiche per gli utenti come un elenco di vlt gratis, che permette di comprendere il funzionamento di queste macchinette e come fruirne in modo del tutto sicuro e legale. Nel frattempo le sale da gioco terrestri stanno riaprendo gradualmente, con accesso contingentato e consentito solo a chi in possesso dei più recenti requisiti richiesti per legge.
La normativa per le sale da gioco
Per quanto concerne la normativa da adottare per le sale da gioco, lo Stato come per tutti gli altri esercizi pubblici ha imposto degli obblighi ben precisi a tutela della salute. I gestori sono tenuti a sfruttare, se possibile, anche gli spazi all’aperto, oltre a garantire la regolare pulizia e disinfezione degli ambienti. A tal proposito, le sale da gioco devono avere diversi punti nei quali potersi disinfettare le mani con gli appositi gel. Gli spazi vanno riorganizzati e le apparecchiature, che devono essere pulite e disinfettate, devono essere dislocate, anche e soprattutto per evitare inutili code. Anche per questo motivo, è consigliabile gestire l’entrata e l’uscita con due entrate o con due percorsi diversi. Inoltre, i gestori sono tenuti a favorire pagamenti elettronici.