La diffusione del digitale ha innescato una ricerca tecnologica che va avanti ormai da decenni e che si arricchisce costantemente di attività e vantaggi un tempo impensabili. Tra tutte le tecnologie introdotte negli ultimi anni, quella dello streaming è una delle più interessanti e più versatili: è ormai una parte fondamentale dell’esperienza online di milioni di utenti in tutto il mondo ed è possibile utilizzarla tramite piattaforme di ogni genere. Ma non finisce qui, poiché grazie allo streaming è possibile anche un’ulteriore attività avanzata di condivisione di dati e contenuti: lo streaming live, anche noto come streaming in diretta o in tempo reale, grazie al quale è possibile trasmettere flussi di dati nel momento esatto in cui accadono. Tale tecnologia si sta facendo strada ed è sempre più apprezzata dagli utenti, soprattutto per quanto riguarda il settore dell’intrattenimento e quello della trasmissione di contenuti audio e video: piattaforme popolari come Netflix, DAZN e i casinò online sono sempre più diffuse e dispongono di cataloghi sempre più aggiornati.
Lo streaming e il live streaming: differenze e similitudini tra due tecnologie indispensabili
Lo streaming live è dotato di “una marcia in più” rispetto a quello tradizionale “on demand”: in entrambi i casi si tratta della trasmissione di dati da una sorgente principale ai dispositivi a essa connessi, modalità che consente di eliminare la necessità di possedere fisicamente il contenuto o il software da riprodurre. Il live streaming, però, aggiunge la possibilità di seguire i contenuti desiderati in diretta: che sia il caso della trasmissione delle partite di calcio della propria squadra del cuore o della riproduzione dell’ultimo album musicale del proprio gruppo preferito, infatti, lo streaming in diretta consente di ottimizzare e migliorare ulteriormente la propria esperienza online. Che si tratti di streaming “on demand” o di streaming live, perciò, il flusso di dati trasmessi è a disposizione degli utenti che possono accedervi sia gratuitamente che, in base alle funzioni e ai servizi desiderati, tramite abbonamenti a pagamento. Lo streaming live a sua volta è dotato di diverse sfaccettature che ne rendono le funzionalità principali personalizzabili a seconda delle necessità delle rispettive piattaforme: è possibile sia usufruire di contenuti in maniera passiva (sempre in diretta ovviamente) come nel caso degli utenti registrati a piattaforme che trasmettono eventi sportivi, che interagire con essi in maniera attiva, come nel caso piattaforme che permettono di relazionarsi con altri elementi o utenti in diretta.
Lo streaming live “attivo”: le piattaforme studiate per l’interazione in diretta
Tra le piattaforme che mettono a disposizione degli utenti servizi in live streaming grazie ai quali interagire in tempo reale ci sono anche quelle dedicate al settore dell’intrattenimento e quelle destinate al settore dei videogiochi. Le prime, come i migliori casinò online che ospitano sezioni dedicate al live casinò, offrono ai propri utenti iscritti la possibilità di provare un’esperienza di gioco innovativa, grazie alla presenza di croupier in carne e ossa con i quali è possibile interagire come nei casinò tradizionali, senza rinunciare però a tutti i vantaggi dei giochi online, ad esempio la possibilità di monitorare costantemente le proprie mosse e il proprio punteggio ma anche accedere a tutte le funzionalità aggiuntive dei casinò virtuali, come il servizio clienti sempre disponibile e un catalogo di giochi molto più ampio rispetto a quelli dei casinò classici. Per quanto riguarda il settore dei videogiochi, invece, le piattaforme che trasmettono in diretta le partite di tutti i giochi più interessanti consentono di lasciare commenti e interagire con gli “streamer”, ossia coloro che giocano in prima persona e trasmettono i propri contenuti, molto spesso arrivando a creare vere e proprie comunità di fan intorno ai canali più popolari.
Lo streaming dal vivo e le grandi piattaforme di riproduzione di contenuti video e audio
Quanto ai contenuti trasmessi in diretta da fruire “passivamente”, in compenso, non c’è che l’imbarazzo della scelta: dai servizi “on demand” proposti dai grandi colossi americani come Netflix e Amazon Prime Video, specializzati nella riproduzione di contenuti video in streaming, alle piattaforme nazionali come RaiPlay e Mediaset Play, punto di riferimento ufficiale per seguire in diretta le trasmissioni dei canali televisivi italiani principali (ad accesso totalmente gratuito), è possibile trovare titoli di qualsiasi genere in qualsiasi momento. Gli appassionati di calcio e sport possono seguire in diretta le partite di calcio e gli incontri di altre discipline tramite l’accesso a DAZN, un servizio di streaming a pagamento nato nel 2015 nel Regno Unito e che in Italia trasmette le partite di calcio della Serie A (ma anche incontri di rugby e il Motomondiale), mentre chi ama la musica può certamente trovare milioni e milioni di brani “on demand” grazie a servizi come Spotify e Amazon Prime Music, ma anche trasmissioni in tempo reale. Queste ultime, in particolare, rappresentano l’avanguardia per quanto riguarda la trasmissione di concerti e podcast, e consentono di ottenere l’accesso ai contenuti desiderati dagli utenti nel giro di pochi secondi: un ottimo esempio è la sezione “Live” della nota piattaforma di riproduzione video YouTube.
La rivoluzione dello streaming è ormai un evento inconfutabile e lo streaming live aggiunge funzionalità e servizi in più a un’innovazione già di per sé estremamente sofisticata eppure, al tempo stesso, “raggiungibile” grazie a un dispositivo adatto e a una buona connessione a internet. Nel frattempo, comunque, le piattaforme continuano ad aggiornare costantemente la propria offerta, ampliando le proprie funzionalità anche a dispositivi mobili come smartphone e tablet grazie a specifiche app, in modo da accontentare tutte le esigenze degli utenti anche “in movimento”.