Chi è alla ricerca del primo lavoro oppure è mosso dalla necessità di un cambiamento professionale, dovrà inviare i documenti necessari per farsi conoscere al potenziale datore di lavoro.
Una lettera di presentazione generica, da modificare secondo le nostre esigenze, dovrebbe essere sempre disponibile nella cartella del PC che riguarda la documentazione personale.
Creare un efficiente curriculum vitae e scrivere correttamente una lettera di presentazione, è fondamentale per valorizzare il nostro profilo personale e aumentare e possibilità di essere chiamati a un colloquio di lavoro.
“Il curriculum ideale si presenta il giorno dopo che il posto è stato assegnato”
(Arthur Bloch, legge di Drummond sull’assunzione di personale)
Se vogliamo contraddire questa “legge”, è necessario che il nostro Cv sia quanto più possibile vicino all’idea che hanno le aziende riguardo al profilo del candidato da assumere, e occorre imparare a compilarlo bene.
Quale settore scegliere se vogliamo trovare il primo impiego o desideriamo un cambiamento di lavoro?
Per esempio, il retail è un comparto in crescita che offre grandi opportunità professionali a chi desidera far carriera in questo ambito.
Breve storia del retail
I mercati al dettaglio sono esistiti fin dall’antichità. Le testimonianze archeologiche di scambi commerciali, verosimilmente con sistemi di baratto, risalgono a più di 10.000 anni fa.
Con la progressiva espansione delle civiltà, il baratto fu poi sostituito dal commercio al dettaglio con monete. Il Grand Bazaar di Istanbul è considerato il più antico mercato ancora attivo al mondo; la sua realizzazione iniziò nel 1455.
Nel XVII secolo, i negozi stabili con orari di apertura regolari iniziarono a sostituire i mercati e le fiere come principale punto di vendita al dettaglio.
I grandi centri commerciali sono sorsero in tutta Europa e in tutto il mondo alla fine del XVIII secolo.
I grandi magazzini, come il francese Le Bon Marché, comparvero a partire dalla metà del XIX secolo.
L’era moderna del commercio al dettaglio è stata definita come il periodo che va dalla Rivoluzione industriale al XXI secolo. Nelle maggiori città, i grandi magazzini apparvero a metà e alla fine del XIX secolo e rimodellarono in modo definitivo le abitudini di acquisto, ridefinendo il concetto di servizio.
Quali sono alcuni fra i ruoli più importanti nel retail?
● Brand manager
Il Brand Manager è il responsabile della progettazione, dello sviluppo e della realizzazione di progetti di marketing per la valorizzazione del marchio di cui è responsabile, in senso commerciale, strategico e organizzativo. Il suo compito è quello di rafforzare l’immagine del marchio per incrementare le vendite, e assicurare la fedeltà dei clienti a lungo termine.
● Category manager
È incaricato di una categoria di prodotti della quale ha la responsabilità, dalla fase di acquisto a quella di vendita. Il suo compito è quello di ottenere la massimizzazione delle vendite della categoria operando su più livelli, dall’esposizione nei punti vendita, al prezzo, alle promozioni.
● Visual merchandiser
Il visual merchandiser si occupa della sistemazione dei prodotti all’interno del negozio, ai fini di valorizzarlo e stimolare la clientela all’acquisto. Questo professionista deve essere sempre aggiornato sugli ultimi trend, in grado di prendere spunti e ispirazioni e rielaborarli con gusto, personalità e fantasia.
● Retail manager
Si occupa della gestione del personale, del controllo delle attività orientate al servizio clienti,
e della gestione o supervisione del processo di assunzione del personale. Elabora le politiche di prezzo, stabilisce gli obiettivi di vendita ed effettua il controllo degli articoli e relativa quantità per mezzo di appropriati sistemi di analisi.
● Store manager
Il direttore di negozio è il responsabile delle diverse operazioni di ogni giorno, in un negozio o in un punto vendita. Si occupa della gestione dei clienti, della supervisione del personale e dei prodotti. Ha il compito di garantire che ogni reparto del negozio operi in modo altamente efficiente e produttivo.
● Digital marketing manager
Il Digital Marketing Manager definisce e adotta strategie di marketing attraverso i canali on-line e i social media per aumentare le vendite, il volume d’affari e il successo commerciale di un’azienda. In primis, studia a fondo il mercato di riferimento: effettua ricerche di mercato, analizza il settore,
controlla le attività dei concorrenti (diretti e indiretti) e compie un’analisi dei comportamenti dei clienti attuali e potenziali.
- Trade marketing manager
Il Trade Marketing Manager si occupa della distribuzione dei prodotti o dei servizi offerti sul mercato da un’azienda e sceglie i canali più vantaggiosi in cui commercializzarli.
Questo professionista si dedica anche all’analisi dettagliata del mercato estero di riferimento, per individuare le informazioni utili a incrementare la presenza del marchio e migliorare di conseguenza le performance di vendita.
Il settore del mercato al dettaglio offre perciò numerose opportunità e, attraverso lo sviluppo delle adeguate competenze, commessi e assistenti alle vendite possono ottenere avanzamenti di carriera e ambire a molti e diversi ruoli professionali.