Hikvision pensa anche alla protezione delle piccole aree (balcone, terrazzo, porticato, androne di un complesso uffici, ingresso di una piccola fabbrica), con la nuova Heat Pro Bispectrum CurtainVu pensata per il mercato residenziale e piccolo commerciale è ideale per proteggere un perimetro fino a 12 metri di copertura.
Usando la camera termica come sensore ed analisi degli eventi di allarme e la telecamera visibile per la videoverifica, si assicura un risultato assai più performante rispetto alla consueta “combo” sensore + telecamera tradizionale: si offre infatti un sistema completo di TVCC e intrusione essenzialmente allo stesso prezzo. Il tutto riducendo tempi e costi di installazione e con un impatto estetico minimale.
I vantaggi che CurtainVu offre all’utente finale
Da un’unica App (Hik-Connect) l’utente riceve sul proprio smartphone la notifica push di allarme dal sensore e può controllare sia il video (non un semplice snapshot!), sia le immagini termiche, live e anche in playback per verificare ciò che sta accadendo e agire di conseguenza. Trattandosi di allarme proveniente direttamente dalla camera, la funzionalità di videoverifica non richiede configurazioni o settaggi particolari (come invece accade per associare sensore e telecamera).
Massima affidabilità
I sensori termici non sono influenzati né dalle condizioni variabili di luce né da eventi meteorologici avversi come pioggia, neve o vento, quindi “vedono” anche al buio e sono efficaci 24/7. CurtainVu supporta poi l’innovativa VCA 3.0 di HIKMICRO: l’algoritmo di autoapprendimento per la calibrazione della scena che combina le informazioni elaborate dal sensore termico e dal sensore visibile ottimizzando la classificazione del target (umano e/o veicolo) e discriminando tutto il resto. Questa analisi applicata sui due sensori consente un’ulteriore crescita delle performance dell’analitica video riducendo sensibilmente gli allarmi impropri.
CurtainVu implementa infine “logiche AND” tra regole: l’allarme generale viene quindi inviato solo dopo che sia la prima sia la seconda regola saranno entrate in allarme. Questa “doppia verifica di sicurezza”, ben consolidata nella sensoristica d’allarme, è stata portata per la prima volta da HIKMicro nel mondo termico.