Cyberoo, pmi innovativa quotata sull’EGM (Euronext Growth Milan), specializzata in cyber security per le imprese, in occasione dell’incontro annuale tra l’azienda e i partner operativi su tutto il territorio nazionale, ha presentato il nuovo MDR (Managed Detection & Response) che integra funzioni di Automatic Remediation potenziate e all’avanguardia, avviando così un nuovo corso per la cyber sicurezza aziendale.
Cypeer Pure e Cypeer Sonic sono le due configurazioni del nuovo MDR che funziona con ampio ricorso all’intelligenza artificiale e al machine learning, e che segna un ulteriore importante cambio di passo per le attività di Response e Automatic Remediation.
Algoritmi che semplificano il processo di mitigazione delle minacce e autorizzano decisioni in totale autonomia secondo logiche condizionali in grado di avviare attività di Automatic Remediation al verificarsi di determinate condizioni di potenziale rischio.
Un’innovazione questa che permette azioni di bonifica senza l’intervento dell’operatore, a tutto vantaggio della tranquillità del cliente che, anche in orari notturni ad esempio, potrà avvalersi di un sistema intelligente e proattivo per la soluzione di incidenti informatici. L’integrazione uomo-macchina, già presente in ambito detection con il lavoro congiunto di analisti del’i-Soc e intelligenza artificiale, adesso si estende anche ai servizi di response, al fine di gestire il più efficacemente e rapidamente possibile anche quegli eventi che
richiedono interventi istantanei.
Non un restyling quindi, ma un’innovazione profonda resa possibile grazie a investimenti straordinari, circa 1,5 milioni di euro, e al lavoro di una task force internazionale che ha visto anche la partecipazione di Gartner, come fornitore delle migliori competenze in tema di ricerche di mercato e analisi delle tecnologie, insieme agli specialisti di Cyberoo che hanno invece sviluppato le nuove soluzioni.
“Le novità che abbiamo presentato ai nostri partner durante questi due giorni – spiega Veronica Leonardi, Executive Board Member e CMO di Cyberoo – segnano l’avvio di una nuova era per la gestione della cyber sicurezza aziendale. I nostri nuovi MDR sono il risultato del costante monitoraggio su un perimetro complessivo di 200 mila endpoint e l’analisi di migliaia di allarmi ogni giorno. È da questo patrimonio di informazioni – prosegue Leonardi – che siamo partiti con l’idea di valorizzarlo a vantaggio dei nostri clienti in continua crescita. Gli ultimi risultati di bilancio, +169% di ricavi per le attività di cyber security, d’altronde ci hanno dato un’ulteriore spinta e le nuove soluzioni rafforzano la nostra fiducia per il futuro che ci attende”.
Novità anche per la piattaforma CSI (Cyber Security Intelligence), che adesso implementa “Supply Scanner”. La nuova funzionalità è nata dall’esigenza, in una società sempre più connessa, di migliorare anche i livelli di sicurezza correlati alle attività dei fornitori, ed è in grado di monitorare in modalità passiva l’esposizione ad internet di servizi e applicativi, identificando la presenza di vulnerabilità ed evidenziando eventuali criticità infrastrutturali a vantaggio di tutti gli operatori attivi nella supply chain.
La presentazione delle nuove soluzioni è stata realizzata in occasione della due giorni di Milano Marittima dedicata al Cyberoo Black Club, il partner program del gruppo che ha visto riuniti insieme alla squadra di Cyberoo, quest’anno, oltre 45 partner e il distributore ICOS.