Canon, azienda attiva nelle soluzioni di imaging, è Digital Imaging Partner della XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano intitolata “21st Century. Design After Design”, che si terrà dal 2 aprile al 12 settembre 2016.
Questa importante partnership con Triennale è un’ulteriore conferma dell’impegno di Canon nel sostenere, valorizzare e tutelare il grande patrimonio intellettuale del nostro Paese. Design, arte e cultura sono supportate dalle ultime tecnologie e dalle migliori competenze in ambito di imaging. IoX, Imaging of Italian Xellence, è la sintesi che riassume la filosofia ispiratrice di Canon il cui cuore pulsante sono le immagini quale linguaggio universale per celebrare le eccellenze italiane.
Il ruolo di Canon all’interno della XXI Esposizione Internazionale della Triennale si concretizzerà con il supporto a tre mostre: Neo preistoria -100 verbi, a cura di Andrea Branzi e Kenya Hara che si terrà presso la Triennale, Sempering a cura di Cino Zucchi e Luisa Collina che si terrà presso il Mudec e New Crafts, a cura di Stefano Micelli che si terrà presso La Fabbrica del Vapore.
In queste occasioni Canon mostrerà le potenzialità delle proprie tecnologie di imaging e le opportunità che esse offrono a supporto di coloro che operano nel settore: dai designer agli architetti, dai progettisti ai makers.
È infatti possibile stampare direttamente su svariate tipologie di materiali come ad esempio tela, legno, ceramica, vetro, acrilici, plastiche e metallo. Dipinti digitali, arredi, cornici, adesivi da parete, accessori per interni, grafica retro-illuminabile e segnaletica sono solo alcuni esempi di ciò che è possibile produrre in modo personalizzato grazie alle stampanti Océ Arizona di Canon.
“La tecnologia che offriamo è solo un punto di partenza, la vera rivoluzione è il poter pensare a nuove applicazioni, che oggi diventano possibili anche su un singolo pezzo e a costi contenuti. L’eccellenza dell’artigianato italiano ha un’arma in più per continuare ad affermare la propria unicità creativa, aumentandone l’efficienza e la scalabilità grazie alla tecnologia Canon”, ha commentato Enrico Deluchi, presidente e amministratore delegato di Canon Italia.
Infine, le soluzioni di video communication Canon daranno dimostrazione di come sia possibile migliorare il percorso esperienziale all’interno dei luoghi d’arte. In particolare, si vedranno all’opera i proiettori della linea XEED, in grado di offrire immagini per un’ampia gamma di applicazioni creative di visualizzazione e simulazione.