I venti della crisi soffiano ancora impetuosi sull’economia italiana, ma nonostante questo ci sono ancora realtà che possono godere dei frutti del loro lavoro e guardare al futuro con fiducia. Ne è un esempio ADJ, azienda specializzata nella ricerca, produzione e distribuzione di PC ed accessori tecnologici, che ha chiuso l’anno appena passato con un bilancio positivo e si appresta ad affrontare il 2014 con idee e progetti di respiro interazionale.
Tra i fattori che hanno determinato questo importante risultato spicca il progetto di affiliazione “ADJ Point” dedicato a rivenditori e negozianti che vogliono entrare nel mondo ADJ e conoscere tutte le gamme di prodotto. Già 70 rivenditori situati su tutto il territorio nazionale hanno aderito a questa iniziativa, sottolineando la volontà dell’azienda ad incrementare la vendita dei propri prodotti senza alcun limite geografico. Recenti sono le ultime aperture a Milano e Siracusa.
Oltre a confermare la propria presenza in Italia, ADJ vuole aggredire il mercato internazionale soprattutto nel Nord Europa. Attualmente distribuisce i propri dispositivi in Belgio, Olanda e Lussemburgo, ma per il 2014 sono previste altre nuove aperture in Germania, Spagna e Francia.
“ADJ è un’azienda relativamente giovane composta da un team professionale e motivato che vuole essere protagonista e competere con i maggiori player di mercato. Abbiamo affrontato questa crisi con grande determinazione e siamo riusciti a raddoppiare il nostro fatturato rispetto al 2012 portandolo a 4,5 milioni di euro – afferma Giovanni Palmese, CEO di ADJ -. Per il 2014 è previsto un ampliamento della gamma di prodotti come i Tablet e i PC e un ulteriore sviluppo nel settore Sicurezza, dato anche dall’inserimento della nuova gamma di prodotti IP e video analisi professionali. Grazie a queste nuove strategie di marketing, all’inserimento dei prodotti ADJ nel mercato Europeo e al forte legame professionale istaurato con Intel e Microsoft, riusciremo ad aumentare il fatturato del 20%”.