Una nuova partnership strategica nasce per colmare il divario digitale ed economico nel continente africano. Si tratta di Altair, specialista mondiale della computational intelligence, che accoglie Aitek come nuovo rivenditore. Con questo accordo di partnership Aitek rivenderà le innovative soluzioni di Altair per l’analisi dei dati e l’AI nelle regioni Regioni del Nord, dell’Ovest e dell’Africa Centrale.
Con una presenza consolidata nell’Africa del Nord, Centrale e Occidentale, l’obiettivo di Aitek è quello di diventare il partner chiave tra Altair e i suoi principali clienti nel continente africano. Questa collaborazione conferma l’impegno di Altair e Aitek nel fornire soluzioni tecnologiche avanzate e affidabili a imprese e organizzazioni in tutta l’Africa.
I commenti di Altair e Aitek
“Siamo lieti di annunciare questa partnership strategica per espanderci ulteriormente in questa regione dinamica e in rapida crescita, in grado di adottare rapidamente soluzioni tecnologiche“, ha dichiarato Stefano Deiana, vicepresidente di Altair per Francia, Italia, Spagna e Africa. “Aitek deve il suo successo alla forte presenza locale in diversi paesi, oltre che alla sua profonda integrazione nei contesti tecnologici e aziendali“.
“La rivoluzione digitale in Africa è in corso, spinta dalla convergenza di tecnologie come l’intelligenza artificiale, l’IoT e i Big Data. Queste tecnologie sono catalizzatrici di innovazione e crescita economica e offrono all’Africa un’opportunità unica per colmare il divario con altri continenti. È il momento di abbracciare il cambiamento e fare un salto in avanti“, ha dichiarato Redda Ben Geloune, Presidente e Fondatore di Aitek. “Collaborando con Altair, puntiamo a creare una storia di successo non solo per le nostre aziende, ma anche per lo sviluppo economico dell’Africa. Insieme, possiamo accelerare l’adozione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, migliorare la produttività aziendale e trasformare vari settori per una crescita sostenibile. Questo potrebbe cambiare l’attuale paradigma e proiettare l’Africa, un continente ricco di risorse, verso una potente economia”.