Le batterie dello smartphone potrebbero presto durare di più, molto di più. L’ansia da cellulare che si spegne senza un punto di ricarica a disposizione è ormai conosciuta e condivisa da un pubblico di utenti che diventa sempre più numeroso. Le tecnologie mobile hanno registrato progressi significativi negli ultimi anni e conosciuto una diffusione eccezionale. Modelli per tutte le esigenze e tariffe per ogni profilo di utente hanno rivoluzionato il settore e gli utenti si servono di portali come supermoney.eu per comparare le tariffe di telefonia cellulare e individuare le soluzioni più adatte ai propri scopi. Nuove app e funzioni fino a pochi anni fa inimmaginabili generano continua meraviglia intorno a un settore che finalmente sta per accogliere un ulteriore avanzamento tecnologico su una componente che, viceversa, ha proceduto fino ad ora a rilento.
Batterie dello smartphone composte da silicio misto e grafene
La notizia è stata pubblicata su Engadget e ripresa dalle testate di tutto il mondo: Samsung lancerà una nuova super-batteria in grado di fornire prestazioni nettamente superiori, con una durata tra 1,5 e 1,8 superiore rispetto all’ormai consolidata tecnologia a litio.
Il punto di forza della nuova batteria coreana sta nella particolare composizione bio-chimica: la tecnologia sarà composta da un materiale ottenuto da una combinazione di silicio misto e grafene, sfruttando una diversa tipologia di reazione chimica. Il grafene, posizionato a strati all’interno delle nuove tecnologie dello smartphone Samsung, si sostituirà al silicone, normalmente utilizzato per le batterie tradizionali.
Progetto in fase embrionale
Ad oggi, però, si tratta solo di un progetto che non conosce una data di esordio e anche le tempistiche necessarie alla sua messa a punto sono un mistero. Di sicuro ci vorranno dei mesi, probabilmente persino anni. C’è di sicuro, però, che una volta messa a punto, la super-batteria sarà accolta inevitabilmente sui dispositivi Samsung e solo in seguito, ove giungesse richiesta da parte dei competitor, verrà distribuita anche sui device degli altri brand.
Si tratta di un’innovazione in grado di generare quasi un raddoppio della durata del dispositivo con un solo ciclo di ricarica. A parità di dimensioni, ad esempio, l’attuale batteria in dotazione al Samung S6 dalle capacità di 2.550 milliamperora (mAh), con la nuova tecnologia raggiungerebbe i 4.400 mAh, mantenendo invariate dimensioni dello smartphone e funzionalità. E finalmente potremmo disfarci di cavi, batterie portatili e caricatori da inserire nell’accendisigari dell’auto a motore acceso.