Italian Cable Company (ICC), società bergamasca affermata produttrice di cavi elettrici e cavi per applicazioni industriali, ha acquisito la maggioranza delle quote di CMR, società modenese specializzata nella realizzazione di cablaggi per diversi settori, tra i quali principalmente HVAC (Heating-Ventilation-Air Conditioning) e automotive.
La sinergia tra ICC e CMR consentirà nuovi sviluppi significativi per la Business Unit Special Connections & Cord-Sets che potrà aumentare la propria presenza nel mercato delle applicazioni speciali, con l’implementazione di nuove tecnologie.
Il fondatore di CMR Gabriele Redeghieri rimarrà alla guida di CMR in qualità di General Manager, nell’ottica di dare continuità ai 35 anni di successi dell’azienda, agevolando così l’integrazione di un’impresa a gestione familiare in una realtà imprenditoriale internazionale come il gruppo ICC.
L’operazione si è resa possibile grazie all’intervento del dottor Sandro Scaccini di District Advisory, società indipendente specializzata nello studio, definizione e realizzazione di operazioni di finanza aziendale.
I profili finanziari e aziendali dell’operazione sono stati affidati da CMR al dottor Marco Redeghieri dello studio Giacon & Associati e da ICC al dottor Raffaele Moschen equity partner e fondatore dello Studio Moschen & Associati.
Gli aspetti legali dell’operazione sono stati invece curati per i soci venditori dagli avvocati Luca Dittamo e Simone Franzoni, partners dello Studio legale Associato Franzoni Dittamo, mentre per ICC dagli avvocati Michele Massironi, partner, e Fabio Dalmasso, associate, di La Scala Società tra Avvocati.