L’atto delegato n. 2022/30 a supplemento della Direttiva RED 2014/53/UE per apparecchiature radio si applicherà obbligatoriamente dal 1 agosto 2024 aprendo così un nuovo campo di attività per gli organismi notificati.
Da quella data, un’ampia gamma di prodotti elettronici potrà essere immessa nel mercato comunitario solo dopo la valutazione di conformità ai requisiti di sicurezza informatica della RED. TÜV SÜD è leader mondiale nella certificazione delle telecomunicazioni e può supportare i produttori che devono soddisfare questi requisiti.
L’atto delegato della Direttiva RED sulla sicurezza informatica e privacy è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Gli obblighi in essa contenuti saranno applicabili a partire dal 1° agosto 2024. I produttori, gli importatori e i distributori che immettono apparecchiature radio nel mercato UE hanno la responsabilità di garantire che i dispositivi siano conformi alla Direttiva sulle apparecchiature radio 2014/53/UE.
La direttiva, in sintesi, prevede che le apparecchiature radio debbano essere progettate e costruite per garantire la compatibilità elettromagnetica, la sicurezza e la protezione della salute umana e degli animali. Inoltre, le apparecchiature radio devono essere testate e certificate prima di essere immesse sul mercato.
Il mercato italiano degli apparecchi elettronici, così come a livello europeo e mondiale, è in costante espansione, con un’ampia gamma di dispositivi che vanno dai telefoni cellulari agli smartwatch, ai computer portatili e alle smart TV.
Grazie alla diffusione di internet e alla sempre maggiore accessibilità della tecnologia, l’utilizzo e il possesso di questi dispositivi sono diventati parte integrante della vita quotidiana delle persone. Essi hanno cambiato rapidamente la nostra vita, consentendoci di comunicare, lavorare, studiare, divertirci e fare acquisti in modi del tutto nuovi e innovativi. L’utilizzo sempre più massivo di questi apparecchi, però, ha portato ad essere maggiormente attenti alla qualità e sicurezza.
TÜV SÜD è un organismo notificato dell’UE autorizzato a valutare la conformità dei dispositivi ai requisiti della RED.
I prodotti coperti dalla Direttiva RED sono quelli elettrici o elettronici che ricevono o emettono intenzionalmente onde radio per la radiocomunicazione e/o la radio-localizzazione, nonché tutti i ricevitori radio, compresi i ricevitori radio di segnali sonori broadcast (le comuni radio che ricevono le stazioni AM e FM) e i ricevitori per la trasmissione televisiva per il digitale terrestre, e altri apparati simili per tipologia.
“Abbiamo l’expertise e tutte le competenze necessarie per supportare efficacemente clienti in tutto il mondo grazie a laboratori di prova accreditati, esperti altamente qualificati e una conoscenza approfondita dei requisiti normativi“, afferma Florian Wolff von Schutter, Manager IoT Cyber Security and Functional Safety di TÜV SÜD Product Service. “Il mercato dell’UE è uno dei più importanti per i prodotti elettronici dopo la Cina e gli Stati Uniti1. Inoltre, si prevede una crescita dell’1 o 2% ogni anno, quindi rimarrà interessante per i produttori assicurarsi l’accesso a questo mercato.”
“Il laboratorio EMC e Radio di TÜV Italia può eseguire un’ampia gamma di test sia presso i clienti che nei nostri laboratori di Volpiano (TO) – afferma Claudio Stazzone, Technical Coordinator EMC e referente tecnico per i servizi RED di TÜV Italia – Gruppo TÜV SÜD – per stabilire la piena conformità dei prodotti e far ottenere rapidamente il marchio CE.”
Per approfondire l’argomento, martedì 18 aprile TÜV Italia organizza un webinar gratuito dal titolo: “I sette pilastri fondamentali per l’accesso al mercato globale dei prodotti radio”.
TÜV SÜD ha inoltre pubblicato un report in lingua inglese sulla Direttiva per le apparecchiature radio 2014/53/UE.