Ammontano a 20mila euro i fondi raccolti in poco più di un mese da RS Italia grazie alle donazioni dei dipendenti e all’integrazione diretta dell’azienda, che saranno donati al programma Emergenza Ucraina dell’UNICEF.
Nella speranza di alleviare, anche solo in minima parte, le sofferenze del conflitto in Ucraina per i bambini e le loro famiglie, con quanto devoluto RS Italia acquisterà 1.600 coperte calde per i bambini ricoverati, confezioni di antibiotici per 4.000 bambini e 400 kit di farmaci ostetrici, da usare per garantire parti in sicurezza alla luce delle circa 8.000 nascite stimate in Ucraina nell’arco dei prossimi tre mesi.
Dopo quasi 90 giorni dall’invasione della Russia in Ucraina, RS Italia e i suoi dipendenti continuano a seguire con attenzione il drammatico protrarsi dei combattimenti. Il bilancio delle perdite non fa che aumentare: gli ultimi dati dell’Onu parlano di quasi 3.500 vittime di cui almeno 238 bambini. I bombardamenti hanno distrutto e reso inagibili molti dei centri sanitari del paese ed è ormai impossibile prestare soccorso ai feriti nelle città più colpite.
“Sono orgoglioso di questo traguardo raggiunto in poco tempo grazie alla solidarietà dimostrata dalle nostre persone in azienda. Un piccolo ma importante segnale per dimostrare come la nostra azienda voglia fare la sua parte in giorni difficili come questi, quando è ormai chiaro che il conflitto si prolungherà ben oltre le aspettative iniziali e ci sarà sempre più bisogno di aiuti concreti”, ha dichiarato Diego Comella, Managing Director di RS Italia.