Eolo, Società Benefit specializzata nella fornitura di connettività tramite tecnologia fixed wireless access (FWA), ha annunciato i risultati economici preliminari relativi all’esercizio chiuso al 31 marzo 2021.
Nell’ultimo esercizio Eolo ha realizzato ricavi pari a 187 milioni di euro, in crescita del 20,4% rispetto al precedente esercizio.
Il valore dell’EBITDA al pro forma pari a 95 milioni (50,8% l’EBITDA Margin) è in forte crescita rispetto agli anni precedenti e consolida ulteriormente il trend già in atto negli ultimi anni.
Nel corso dell’esercizio, l’azienda si è distinta per il cambiamento giuridico in Società Benefit, che stabilisce da statuto obiettivi di sostenibilità concreti e misurabili. Proprio nell’ottica di avere un impatto positivo per il Sistema Paese e contrastare concretamente il digital divide, Eolo ha continuato nel piano di espansione annunciato lo scorso anno, realizzando investimenti per 122 milioni di euro. In questo modo Eolo ha raggiunto o potenziato con la propria copertura quasi 1.700 comuni in tutta Italia, di cui circa 700 al Sud.
Nell’ottica di rendere sempre più resiliente e performante la rete è stato siglato durante l’anno fiscale l’accordo “1.000 BTS in fibra” con OpenFiber. Il contratto è già in piena fase di esecuzione ed è previsto il raggiungimento di ben 1.400 BTS connesse in fibra a fine 2022 pari a circa il 40% delle totali attive.
La rete FWA di Eolo oggi fornisce connettività ultraveloce a 1,2 milioni di persone che risiedono negli oltre 6.500 comuni già coperti, raggiungendo il 79% delle unità immobiliari che ricadono in quelle aree del Paese ancora identificate come “bianche”.
Nel corso dell’anno l’azienda ha inoltre continuato lo sviluppo di servizi destinati al mondo del Business aziendale, target fondamentale per Eolo e al centro della business unit dedicata, arrivando a connettere circa 75mila unità tra imprese ed enti della pubblica amministrazione.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Luca Spada, Presidente e fondatore di Eolo: «Questo è stato un anno particolarmente importante per noi, perché abbiamo completato la trasformazione in Società Benefit, che certifica da statuto il nostro impegno verso la società e i territori in cui operiamo. Questo passaggio è stato naturale per noi, perché da 15 anni portiamo avanti il business col principio di crescere insieme a quelle aree del Paese in cui portiamo la nostra connessione, spesso dimenticate dagli altri operatori. Il risultato che abbiamo ottenuto, sulla scia dei risultati degli scorsi anni, è strettamente collegato al nostro modo di operare che da anni tende verso le due direttive identificate anche dal Premier Draghi come altamente strategiche per tutto il Paese: digitalizzazione e sostenibilità. Resilienza, in una parola».
L’azienda continua lo sviluppo del progetto “Eolo Missione Comune”, iniziativa di restituzione verso i territori sui quali Eolo opera e che prevede la donazione di 1 milione di euro all’anno per tre anni a 300 piccoli comuni con meno di 5.000 abitanti in Italia.