Sono ben 3.382 i Comuni che, grazie alla partecipazione dei cittadini, si stanno sfidando per avere accesso ai premi tech di EOLO Missione Comune, il progetto che permette ai comuni sotto i 5.000 abitati di ottenere premi tech per 1 milione di euro all’anno per tre anni. Fra questi, sono ben 220 i comuni vincitori che stanno concorrendo per ricevere il montepremi massimo di 14.000€, ottenibile con il contributo di cittadini e sostenitori attraverso missioni sui social network.
L’Italia intera corre per la digitalizzazione dei propri piccoli comuni, ma in alcune regioni la fame di innovazione sembra prevalere su altre. Infatti sul podio delle regioni con il maggior numero di Comuni premiati troviamo la Lombardia, con 61 comuni, il Piemonte con 59 e l’Abruzzo con 22. Seguono al quarto e quinto posto la Liguria, con 22 comuni, e l’Emilia Romagna, con 16.
Fra i premi richiesti maggiormente, oltre alle connettività EOLO, troviamo notebook, tablet e altre soluzioni per digitalizzare il sistema scolastico nel 25% dei casi, mentre ben il 34% dei vincitori ha scelto strumenti tech per innovare i sistemi di sicurezza e videosorveglianza.
“EOLO Missione Comune è giunto al terzo e ultimo anno: siamo molto legati a questo progetto, nato per combattere il fenomeno dello spopolamento nei piccoli borghi attraverso la digitalizzazione, e che oggi coinvolge tutta l’Italia. Un progetto che rappresenta alla perfezione l’impegno che da 15 anni EOLO porta avanti sui territori dove opera, poiché siamo convinti come azienda che ogni business debba avere un impatto positivo nelle realtà in cui è presente. Contribuire alla crescita sostenibile e inclusiva del Paese vuol dire infatti rendere più competitiva anche la propria azienda” commenta Marzia Farè, Responsabile Comunicazione di EOLO “Continuiamo a lavorare per essere presenti dove gli altri non arrivano e siamo fieri del numero di cittadini che continua ad aderire con entusiasmo alla nostra iniziativa. Con EOLO continueremo nella nostra missione, perché ogni territorio, ogni Comune e ogni cittadino merita di avere accesso al meglio che la contemporaneità offre, sia in termini di connessione Internet che di strumentazione tecnologica.”