“Il cliente e le sue sfide sono da sempre il nostro primo asset aziendale. Essere Customer Oriented è una filosofia che significa prima di tutto selezionare e distribuire i migliori marchi e i prodotti più all’avanguardia – afferma Donatella Colombo, Marketing Manager di Fiore –. Ma significa anche offrire vantaggi concreti ai nostri clienti, firmando accordi con partner strategici che diano un vero valore aggiunto per chi opera nel mercato delle telecomunicazioni”. La manager commenta così la partnership tra la società distributrice di prodotti di Cablaggio, Networking ed IP Telephony, e GE Capital, la divisione globale di GE fornitore di prodotti e servizi finanziari per distributori, partner e clienti finali, che offrirà ai clienti Fiore la possibilità di accedere al servizio di noleggio operativo.
“Il cliente utilizza il bene a fronte del pagamento di un canone per un periodo determinato di tempo. Il fornitore vende il bene a GE Capital Solutions consegnandolo ed installandolo presso il cliente, GE Capital Solutions acquista direttamente la proprietà del bene” spiega Donatella Colombo.
GE Capital ha da sempre nell’offerta del noleggio operativo di beni strumentali IT ed Office un punto di eccellenza del proprio portafoglio di servizi. Da ora i clienti Fiore potranno accedere alla formula del noleggio operativo a supporto delle vendite di prodotti costosi da portare a cespite (tipo i certificatori Fluke o le giuntatrici a fusione Inno Instruments) o progetti di dati, video o voce dove la componente hardware è superiore del 60%.
“Sono numerosi i vantaggi del noleggio operativo rispetto all’acquisto dell’attrezzatura tecnologica: per il cliente derivano principalmente dalla possibilità di acquisire la disponibilità di un bene senza sostenere l’onere dell’acquisto, avendo così la possibilità di impiegare il budget di spesa in altri investimenti. In più, nella formula prevista, non esiste vincolo di durata (possibili contratti a partire da 12 mesi) e si acquisisce così la possibilità del continuo rinnovo tecnologico del parco macchine (upgrade e integrazioni)” conclude Donatella Colombo.