Le vendite congiunte FlexPod di Cisco e NetApp hanno superato i 3 miliardi di dollari. Dal lancio, avvenuto nel 2010, le consegne delle unità FlexPod sono cresciute dell’81% anno su anno, mentre la domanda ha raggiunto un run rate annuale pari a 2 miliardi di dollari.
Il segmento delle infrastrutture integrate risulta essere quello maggiormente in crescita nel mercato delle infrastrutture It e Gartner stima che il mercato dei sistemi integrati crescerà ad un tasso CAGR (Compound Annual Growth Rate) del 56% tra il 2012 e il 2016.
Il successo dell’infrastruttura integrata si spiega nel fatto che combina elaborazione, networking e storage in un unico sistema e permette di migliorare l’efficienza e l’agilità delle infrastrutture data center e al contempo di ridurre i rischi legati all’implementazione.
“I CIO vogliono semplificare l’It e concentrarsi sul raggiungimento degli obiettivi di business, e proprio per questo motivo è in atto un importante passaggio verso le infrastrutture integrate – ha commentato John Chambers, Chairman e CEO di Cisco -. Nel 2010 Cisco e NetApp hanno presentato FlexPod con l’obiettivo di fornire ai clienti un’infrastruttura data center più efficiente e agile. Insieme, stiamo evolvendo l’architettura FlexPod per consentire ai nostri clienti di trarre il massimo dalle applicazioni e dagli ambienti cloud ibridi”.
Se guardiamo ai numeri di questa soluzione, FlexPod è stato implementato presso oltre 4.100 clienti ed è disponibile in oltre 100 paesi, rispetto ai 2.300 clienti e ai 70 paesi l’anno scorso.
Ma non bisogna fermarsi qui: Cisco e NetApp stanno integrando tecnologie innovative nell’architettura FlexPod, inclusa Cisco Application Centric Infrastructure (ACI) e Cisco Intercloud Fabric, insieme alla soluzione clustered DATA ONTAP, Flash e tecnologie cloud di NetApp.
Al successo di FlexPod hanno contribuito sia i partner di canale, con un ecosistema globale di rivenditori che conta fino a 1.000 partner di canale certificati per vendere e supportare le tecnologie di Cisco e NetApp, sia i partner tecnologici, con aziende come Microsoft, SAP, Oracle, Citrix, F5, BridgeHead Software, Eaton e Splunk che hanno ottimizzato le loro applicazioni affinchè siano eseguibili nell’infrastruttura integrata FlexPod.