Folceda nel 2013, a fronte di un fatturato né in discesa né in salita, ha cercato di trovare nuovi canali e nuovi strumenti per poter migliorare le proprie performance specialmente in termini di marginalità. L’azienda ha deciso di investire in innovazione.
Quest’anno ha infatti visto la costruzione del nuovo Polo Multifunzionale di San Cesareo (Roma), un’ampia struttura che si sviluppa su circa 3.000 mq. che comprende un’area dedicata ad una logistica avanzata e una zona dedicata agli uffici commerciali e marketing.
“Grazie a questa struttura l’azienda ha incrementato di circa il 30% il numero delle spedizioni giornaliere riuscendo ad evadere effettivamente il 70 % degli ordini entro le 24 ore. Oltre a San Cesareo abbiamo aperto anche un nuovo Cash&Carry a Livorno che sta dando ottimi risultati rafforzando così la nostra presenza in Toscana – dichiara Michele Palmese, CEO di Focelda – . Durante quest’anno abbiamo cercato di sviluppare nuovi canali di business orientando i nostri investimenti verso quei prodotti e servizi che sicuramente potranno garantirci maggiore marginalità e visibilità come le PA e il mercato della Security con particolare focus sulla videosorveglianza. Continuiamo ad avere sempre un rapporto molto privilegiato con tutti i Vendor e specialmente con Acer, HP, Microsoft e Intel perché partner storici” .
Sono stati stipulati anche nuovi accordi commerciali con realtà nazionali e internazionali come Polaroid, Trendnet, Nodis e ultimamente con Acti azienda leader nel settore della Videosorveglianza IP.
L’azienda sta investendo molto anche nelle Risorse Umane e durante il 2013 sono state selezionate nuove figure professionali alcune delle quali sono state inserite nel settore Security, altre invece sono state impiegate per dar vita ad una nuova divisione che fornirà accessoristica di prestigio in tutti i negozi e rivenditori del mondo Apple in Italia.
Un ottimo risultato è stato poi raggiunto con la distribuzione dei prodotti ADJ il cui catalogo si è arricchito di prodotti innovativi, come ad esempio il “Tablet” che gli ha permesso di entrare in nuovi mercati come la GDO.