La formazione sulla cybersecurity non è uno scherzo. Lo sa bene Hackrocks, start-up spagnola specializzata nella formazione nel campo della cybersecurity il cui principale valore aggiunto è quello di fornire agli utenti la possibilità di mettersi alla prova con esercitazioni reali create da hacker. La proposta formativa di Hackrocks si ispira agli standard proposti dall’Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE), una delle istituzioni più rinomate al mondo in questo campo, e si basa su modelli di competizione Capture The Flag (CTF).
La cosa è particolarmente piaciuta a Ingecom, distributore a valore aggiunto specializzato in soluzioni di cybersecurity IT, cybersecurity (OT/ICS, IoT e IMoT) e cyberintelligence, che da sempre sostiene che nel campo della sicurezza informatica è necessario educare e formare gli attori coinvolti.
Come dichiarato da Javier Modúbar, CEO di Ingecom: «Non basta avere soluzioni di cybersecurity e cyberspionaggio per proteggere le aziende. È stato ampiamente dimostrato che l’utente finale è l’anello più debole di un’azienda in termini di sicurezza. Per questo è fondamentale formarlo per avere una strategia di cybersecurity solida. Grazie all’accordo raggiunto con Hackrocks, ampliamo la nostra offerta a valore e forniamo ai nostri partner uno strumento molto utile per le organizzazioni di qualsiasi dimensione».
Formazione sulla cybersecurity: servono conoscenze reali e concrete
Individuare i talenti, formare gli utenti, promuovere prodotti e servizi, sono questi alcuni dei casi d’uso attraverso i quali Hackrocks forma le aziende. Le minacce informatiche sono all’ordine del giorno e oggi la protezione di dispositivi, server, sistemi elettronici, reti e dati sta diventando una delle maggiori sfide per professionisti e organizzazioni.
La piattaforma Hackrocks – che nel 2021 ha avuto come cliente la Polizia nazionale spagnola per la sua azione C1b3rWallChallenge – fornisce alle aziende con cui opera un valido strumento che le aiuta a trovare talenti nella cybersecurity e a formare i propri dipendenti in questo specifico settore. Tutto questo attraverso una White Label che si adatta dinamicamente alla corporate identity di qualsiasi brand, aiutando il lavoratore a vedere che la formazione proviene dalla propria azienda.
L’apprendimento si basa su sfide reali create dagli hacker
Come sottolineato da Enrique Serrano, CEO e fondatore di Hackrocks: «È necessario che nella società ci siano hacker in grado di proteggerci. Per questo bisogna che esista un luogo nel quale essi possano essere educati e formati prima che diventino criminali informatici. Sappiamo che sono persone curiose, che amano superare se stessi e rompere le barriere: per far parte del gruppo, bisogna accettare la sfida e migliorarsi ogni volta un po’ di più».
Non ultimo, un altro punto di forza di Hackrocks è l’accesso a una classifica in cui confrontare i propri progressi con quelli degli altri utenti, l’assegnazione di badge al superamento delle tappe e l’esistenza di una community interessata a partecipare e ad aiutare gli altri a decifrare le sfide che non sono riusciti a risolvere.