WatchGuard ATP Blocker ha vinto il “New Product Innovation Award 2015” di Frost & Sullivan nell’ambito dell’ampia analisi indipendente condotta dalla società di ricerca e consulenza americana nel mercato mondiale delle piccole e medie imprese per le soluzioni di Advanced Persistent Threat (APT).
Le ragioni dell’assegnazione? WatchGuard ha segnato questo importante traguardo per la bontà della sua soluzione di protezione dalle minacce zero-day e malware avanzato.
Corey Nachreiner, il CTO di WatchGuard, ha dipinto un quadro nel quale i cyber attacchi diventano sempre più avanzati ed invasivi ed è perciò di fondamentale importanza per le aziende grandi e piccole adottare forme di protezione APT.
“E’ incredibile che Frost & Sullivan ci abbia attribuito questo importate riconoscimento – afferma Nachreiner -. Siamo assolutamente entusiasti e ora abbiamo una spinta in più per continuare il processo di innovazione che stiamo portando avanti”.
WatchGuard APT Blocker si basa sull’analisi comportamentale per determinare se un file è maligno ed identifica e inoltra i file sospetti a un sandbox di prossima generazione su cloud, un ambiente virtuale in cui il codice viene analizzato, emulato e infine eseguito per determinarne il potenziale di minaccia.
Minacce avanzate, tra cui le minacce avanzate persistenti APT (Advanced Persistent Threats) sono progettate per riconoscere i metodi di rilevamento e rimanere nascoste. L’emulazione dell’intero sistema di APT Blocker – che simula l’hardware fisico, incluse CPU e memoria – fornisce il massimo livello di visibilità nel comportamento dei malware, ed è inoltre difficile da rilevare per i malware avanzati.