Epson ha rinnovato la partnership con Fondazione Cineteca per il progetto di digitalizzazione della imponente collezione privata del pioniere degli effetti speciali Carlo Rambaldi: un corpus dal valore inestimabile comprendente migliaia di documenti e centinaia di materiali provenienti dai 44 film per cui l’artista, tre volte premio Oscar, ha realizzato effetti speciali, effetti visivi e trucco.
Questo nuovo progetto di digitalizzazione permetterà di conservare e valorizzare un patrimonio di eccezionale valore: l’intera collezione di disegni, bozzetti, documenti, progetti, fotografie di Carlo Rambaldi, il grande maestro degli effetti visivi che, nella sua lunga carriera, ha vinto tre premi Oscar per i film King Kong, Alien ed E.T. l’Extra-Terrestre.
La digitalizzazione della collezione, necessaria per procedere alla catalogazione e, quando richiesto, al lavoro di restauro, verrà realizzata grazie alla tecnologia degli scanner Epson. Gli scanner messi a disposizione della Fondazione sono specifici per i diversi tipi di acquisizione, dai disegni e materiali di vario formato sino alle fotografie – si parla di un corpus di oltre 5.000 documenti – così da assicurare il massimo dell’accuratezza e versatilità agli esperti e operatori dell’Accademia di Belle Arti di Milano che hanno già iniziato l’attività di digitalizzazione a partire dalle immagini dedicate a King Kong.
Come sottolineato in una nota alla stampa da Matteo Pavesi, Direttore Generale della Fondazione Cineteca Italiana: «Grazie agli scanner Epson e al lavoro svolto dai restauratori dell’Accademia di Brera abbiamo potuto avviare un importante e prezioso lavoro di scansione dei materiali e dei documenti di Carlo Rambaldi. Nei primi mesi sono state digitalizzate oltre 500 immagini legate a King Kong, in occasione della grande mostra allestita presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema, ed entro la fine di febbraio verranno lavorate circa 1.000 immagini di E.T.- L’Extra-terrestre. Questi importanti strumenti tecnologici ci hanno permesso di valorizzare un pezzo importante della storia cinematografica e di continuare a stupire ed affascinare anche le nuove generazioni».
Per Massimo Pizzocri, Amministratore Delegato di Epson Italia: «Anche in questa occasione la collaborazione con Fondazione Cineteca mi rende orgoglioso. Ancora una volta Epson contribuisce a promuovere la tecnologia a servizio della cultura, in questo caso per conservare e valorizzare il patrimonio di un grande protagonista italiano che ha fatto la storia del cinema, e per favorirne la conoscenza. È un altro esempio di come la digitalizzazione oggi sia sempre più fondamentale in ogni settore, compreso la cultura in tutte le sue diverse espressioni».
King Kong: come è nato il mostro gigante che ha stupito ed affascinato gli spettatori
Nella mostra Nella mano di King Kong, un ampio percorso espositivo che ha per elemento centrale l’enorme mano del gorilla (6×2 metri), unica parte sopravvissuta al tempo, sono state esposte le prime 500 immagini digitalizzate della collezione, che raccontano la genesi e lo sviluppo del progetto per la creazione del gigantesco mostro protagonista della pellicola, un viaggio affascinante che permette ai visitatori di apprezzare il genio artistico e ingegneristico di Rambaldi in un percorso davvero unico.
Gli scanner Epson utilizzati nel progetto di digitalizzazione
Per la digitalizzazione dei materiali che fanno parte della collezione privata di Carlo Rambaldi, gli operatori dell’Accademia di Belle Arti di Milano lavorano con tre diversi modelli di scanner Epson: Expression 12000XL Pro, DS-730N e Perfection V850 Photo.
Expression 12000XL Pro è uno scanner professionale per grafica e pellicole in formato A3. Con una risoluzione di 2400×4800 dpi, opera con la massima accuratezza sui dettagli anche nelle aree sfumate grazie alla densità ottica di 3,8 DMax e alla profondità colore a 48 bit, garantendo un’eccezionale nitidezza, risultato della tecnologia Epson Micro Step Drive ad altissima precisione.
WorkForce DS-730N è uno scanner per acquisizione di documenti in A4 con connessione di rete integrata e con alimentatore automatico da 100 fogli per acquisire un alto numero di documenti un’unica operazione. La migliore combinazione fra velocità di 40 pagine al minuto e qualità, con la garanzia della massima precisione, è offerta da funzioni intelligenti tra le quali controllo doppia alimentazione e imperfezioni, protezione della carta e sensori ultrasonici che aiutano a evitare inceppamenti causati da fogli doppi, per una scansione accurata di ogni pagina.
Perfection V850 Photo è uno scanner professionale per l’acquisizione di immagini fotografiche con sistema a doppia lente che seleziona in automatico quella più adatta. La qualità di scansione è garantita dalla risoluzione ottica fino a 4.800 dpi per le fotografie e di 6.400 dpi per le pellicole, e dall’estrema precisione nel rilevare la gamma di tonalità dell’originale così da far risaltare i minimi particolari anche nelle zone più scure.