Huawei prosegue il suo impegno nella promozione dell’inclusione digitale supportando alcune scuole superiori di Regione Lombardia e Regione Campania attraverso la donazione di oltre 100 computer aziendali dismessi.
In un momento come quello attuale, in cui l’istruzione è stata messa a dura prova dalla pandemia e dalle relative misure adottate per contenerla, gli studenti sono forse una delle categorie più penalizzate.
Secondo i dati annuali diffusi da Istat lo scorso luglio, nel biennio 2018-2019 circa 850.000 studenti di età compresa tra i 6 e i 17 anni non disponevano di un PC o di un tablet. A marzo 2021, secondo i dati forniti dal MIUR, sono stati acquistati quasi 440.000 dispositivi con i fondi statali ed europei stanziati per le scuole ma rimane ancora un grosso gap da colmare.
Huawei è in prima linea per facilitare la didattica a distanza rendendola accessibile anche agli studenti di quelle scuole la cui dotazione infrastrutturale poteva ancora essere potenziata al fine di soddisfare le nuove esigenze educative e supportare le modalità di insegnamento delle nuove classi virtuali.
Grazie al supporto del Presidente dell’Associazione milanese “Tra il Dire e il Fare” Andrea Martignano e dell’Assessore alla Scuola della Regione Campania Lucia Fortini, sono state individuate le scuole a favore delle quali effettuare la donazione. Quattro istituti superiori si trovano in Lombardia, si tratta del Liceo Scientifico Bottoni, del Liceo Linguistico e Tecnico-Economico Pietro Verri, dell’Istituto di Istruzione Superiore Severi Correnti e del Liceo Scientifico e Istituto Tecnico-Economico Luigi Cremona di Milano. In Campania le scuole beneficiarie sono gli Istituti Comprensivi Statali Vittorino da Feltre di Napoli e De Luca-Picione-Caravita di Cercola (NA).
Per garantire inclusione digitale servono dotazioni infrastrutturali
Come sottolineato in una nota ufficiale da Enrica Banti, Responsabile Relazioni Esterne di Huawei Italia: «Huawei è da sempre impegnata nella realizzazione di un mondo sempre più connesso attraverso progetti volti a promuovere la digitalizzazione per tutti, portandola anche nelle aree più remote del mondo e alle categorie più svantaggiate, con il fine ultimo di non lasciare nessuno indietro. Per garantire inclusione digitale bisogna assicurare adeguate dotazioni infrastrutturali, in primis a scuole, ospedali e pubbliche amministrazioni. Per questo, sin dall’inizio della pandemia, abbiamo voluto dare il nostro contributo con una serie di donazioni di smartphone e tablet agli ospedali italiani in collaborazione con i nostri partner e adesso facciamo lo stesso per far sì che tutti abbiano ugualmente accesso all’istruzione e alle risorse digitali che la tecnologia mette a disposizione».
La missione di Huawei è portare il digitale a ogni persona, casa e organizzazione. Huawei concretizza il proprio impegno attraverso una serie di progetti indipendenti e iniziative congiunte con partner locali:
Il programma TECH4ALL, ombrello sotto il quale sono raccolti progetti di inclusione digitale con quattro aree di intervento principali: istruzione, ambiente, sanità e sviluppo attraverso le risorse digitali nelle aree del mondo più svantaggiate;
Huawei Seeds for the Future, programma di training per giovani studenti del settore ICT di tutto il mondo finalizzato alla coltivazione delle competenze digitali e alla valorizzazione e “ritenzione” dei talenti;
Huawei ICT Academy, programma attraverso cui l’azienda fornisce corsi di qualità e servizi al mondo accademico per supportarlo nella formazione degli insegnanti e fa conoscere le tecnologie e i prodotti ICT di Huawei agli studenti delle università di tutto il mondo, incoraggiandoli a partecipare ai processi di certificazione aziendali e sviluppando talenti nel settore della tecnologia e dell’innovazione;
Huawei Learn ON, il programma di formazione ICT certificato da Huawei, online e gratuito, che permette a tutti di acquisire competenze in campi come 5G, AI, IoT e Cloud Computing