Ingecom, distributore a valore aggiunto spagnolo attivo nel campo della sicurezza informatica e della cyber intelligence, ha chiuso il primo semestre del 2021 con un fatturato che ammonta a 14,5 milioni di euro, pari al +18% rispetto allo stesso periodo del 2020. In particolare, il VAD ha registrato una crescita del 47% nel secondo trimestre 2021.
“Durante questa prima metà dell’anno, le vendite hanno registrato una forte accelerazione a seguito dell’attivazione di numerosi progetti di cybersecurity, alcuni dei quali sono stati posticipati lo scorso anno e riattivati proprio nel 2021“, commenta Javier Modúbar, CEO di Ingecom. “Durante il 2020 è emerso che la sicurezza informatica è una priorità per tutti i tipi di aziende e che deve essere affrontata con un approccio nuovo per rispondere alle esigenze dei recenti modelli di lavoro adottati dalle organizzazioni, che ora devono orientarsi sempre più verso una strategia di sicurezza Zero Trust“.
Questo trend positivo di crescita interessa anche il mercato italiano, nel quale il VAD è presente dal 2019 sotto la guida del Country Manager Sergio Manidi.
L’espansione di Ingecom con un’offerta di cyber security e cyber intelligence sempre più completa
Per Ingecom questa prima metà dell’anno è stata segnata dall’alleanza strategica siglata con MultiPoint Group, il VAD israileano attivo nel mercato di cybersicurezza e soluzioni IT, con l’obiettivo di espandere il mercato in nove paesi, ovvero quasi tutta l’area del Mediterraneo: Portogallo, Spagna, Italia, Malta, Cipro, Grecia e Romania, oltre a Israele ed Emirati Arabi Uniti. Questi stati hanno in comune l’elevata crescita delle tecnologie di sicurezza IT, che attualmente sta aumentando ancora di più a causa dei nuovi rischi tecnologici in tutti i tipi di aziende.
Oltre alla partnership strategica, il VAD ha siglato un accordo di distribuzione con KELA, player globale nel settore dell’Intelligence nel Darknet, che si aggiunge alle soluzioni di cyber intelligence di ZeroFox, già nel portfolio di Ingecom dal 2020.
Durante questi primi mesi dell’anno, Ingecom ha potenziato l’offerta di cybersecurity grazie alla definizione di nuovi accordi di distribuzione con alcune delle più affermate aziende del settore quali ReSec, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni per prevenire la penetrazione di malware nelle reti, endpoint e data center, e Zimperium, società statunitense leader globale nella sicurezza dei dispositivi mobile e delle applicazioni.
Tutte queste nuove tecnologie completano il portfolio di Ingecom e consentono di rispondere alle tendenze nel settore della cybersecurity: come le archittetture SASE, i modelli Zero Trust o la visibilità e protezione dei dispotivi negli ambienti IoT/IoMT/OT/EoT, oltre al ruolo crescente della cyber intelligence.
“Assistiamo a un aumento esponenziale degli attacchi IT verso tutti i tipi di aziende e settori. Questo ha portato una maggior consapevolezza da parte delle organizzazioni, che ora considerano la cybersecurity non più come una spesa, ma come un investimento che consentirà loro di aumentare la redditività del business, evitando potenziali cyber attacchi che possono causare danni economici e reputazionali. In questa seconda metà dell’anno, vedremo come le tecnologie al centro degli investimenti saranno in grado di proteggere gli utenti e i dati“, conclude Javier Modúbar.