Guglielmo, azienda tra i principali wireless internet service provider in Europa, e DQuid, società italiana che opera nei mercati B2B e B2C, con prodotti per il mercato dei maker e degli sviluppatori, hanno siglato un accordo di collaborazione per lo sviluppo di nuove componenti hardware e software destinate al mercato IoT (Internet of Things), un mercato universalmente considerato come la nuova frontiera della tecnologia. Recenti ricerche, d’altronde, hanno messo in evidenza il fatto che entro il 2020 l’Internet of Things crescerà fino a raggiungere i 16 miliardi di dispositivi interconnessi.
In questo scenario, dopo un’attenta analisi del mercato e delle rispettive potenzialità, le due aziende hanno deciso di collaborare allo sviluppo di soluzioni volte ad unificare la rete Wi-Fi con la stessa infrastruttura in modo tale da fornire connettività alle “cose”. L’obiettivo è quello di creare una piattaforma unificata e versatile in grado di semplificare la complessità dell’IoT attraverso soluzioni innovative che coprano tutti gli aspetti infrastrutturali come ad esempio la connettività, il cloud, la standardizzazione del formato dei dati e il mondo “app” per mobile, offrendo così servizi ad alto valore aggiunto con semplicità di utilizzo, attivazione ed integrazione.
Nel progetto sarà coinvolto direttamente anche il Laboratorio WASN dell’Università di Parma, con cui entrambe le aziende collaborano da diverso tempo.