Milano apre le porte alla pubblicità Out of Home con contenuti dinamici. La nuova regolamentazione introdotta ad inizio mese nel capoluogo meneghino ha dato il via a una fase sperimentale di diciotto mesi finalizzata all’utilizzo di prodotti pubblicitari con modalità digitali, seguendo la via che che già da tempo aveva tracciato Exterion Media, società specializzata nella pubblicità esterna capace di analizzare le audience e coinvolgerle con efficacia che, unico caso tra gli operatori del settore, ha già introdotto da quasi un anno due Digital Wall nel capoluogo lombardo.
Il progetto, approvato dal Comune di Milano con il supporto di AAPI, l’Associazione di categoria delle principali società italiane operanti nel settore della pubblicità esterna prevede la possibilità di veicolare contenuti dinamici così da incrementare il valore e l’efficacia dei messaggi.
“Ci attendiamo un maggiore coinvolgimento nei nostri mezzi da parte di chi è abituato a veicolare i propri messaggi pubblicitari attraverso la televisione – afferma Luca Strigiotti, Managing Director di Exterion Media –: effetti di background, sovrapposizioni digitali e animazioni di layer sono alcuni dei possibili giochi che si possono realizzare con l’ambiente circostante e che riteniamo siano di grande interesse per tutti coloro che desiderano distinguersi, comunicando in maniera innovativa, interattiva e fuori dall’ordinario. La grande dinamicità di questi canali saranno poi di certo richiamo per i brand e per le istituzioni straniere coinvolte nell’EXPO 2015, orientate nel contesto cittadino a canali rapidi, dinamici e molto visibili”.
Exterion Media è presente sul territorio di Milano in maniera capillare, mettendo a disposizione delle aziende che intendono comunicare con efficacia il prestigio del proprio marchio hanno a disposizione opportunità creative sia statiche sia full motion, grazie a ben due digital wall nel centro della città, come accennavamo sopra, uno sito in Corso Garibaldi, la prima installazione di questo tipo mai realizzata in Italia (ottobre 2013), e uno in via Ferrara, all’angolo con via Enrico Tazzoli, una zona strategica e di particolare visibilità.
“La delibera approvata dal Comune di Milano è per noi molto importante e ci auguriamo che possa essere un esempio che verrà seguito da altri capoluoghi italiani, così da poter modernizzare la pubblicità in esterna con soluzioni innovative e digitali capaci di coinvolgere e colpire l’audience. Da parte nostra continueremo a investire in questi prodotti con l’apertura, entro un anno, di dieci nuovi impianti a Milano” conclude Strigiotti.