MPS Monitor, azienda che sviluppa e distribuisce la piattaforma leader per il monitoraggio e la gestione da remoto di stampanti e multifunzione, annuncia una pietra miliare nella storia della società: un milione di dispositivi di stampa sono infatti ora monitorati dalla sua soluzione per i Managed Print Services (MPS). Il rapido ritmo con cui MPS Monitor ha raggiunto questa importante cifra testimonia la lungimiranza dell’azienda nella creazione di una piattaforma nativa per il cloud che ha contribuito a garantire la sua posizione di leader nel mercato globale dei MPS.
MPS Monitor 2.0 attualmente è utilizzato da circa 2.000 dealer e fornitori di Managed Print Services situati in circa 60 paesi. La piattaforma Software-as-a-Service (SaaS) è interamente basata su cloud e la raccolta dei dati si basa su un’infrastruttura di circa 210.000 Data Collection Agents (DCA) installati presso circa 150.000 clienti finali. I dati vengono raccolti in modo continuo da circa 1.000.000 di dispositivi di stampa multimarca. Questi dispositivi producono oltre 30 miliardi di pagine stampate. Per contribuire alla sostenibilità ambientale delle stampe, dal 2016 MPS Monitor partecipa al programma di riforestazione di PrintReleaf e ha raggiunto a oggi la quota di 63.800 alberi piantati in tutto il mondo.
Abilitando il monitoraggio e la gestione da remoto di stampanti e dispositivi multifunzione, MPS Monitor non solo aiuta i dealer e i rivenditori di MPS a migliorare i livelli di servizio e a ridurre i costi, ma li supporta anche nell’ottimizzare le operazioni e migliorare i margini di servizio complessivi. Tecnologie di raccolta dati uniche e innovative, come Clustered DCA, Embedded DCA e Cloud DCA, hanno dato a MPS Monitor la scalabilità e la flessibilità necessarie per accompagnare rapidamente e facilmente i cambiamenti imposti alle aziende a livello globale dalla pandemia, come il passaggio al modello di lavoro ibrido che ha modificato cambiato il modo e il luogo in cui avvengono le stampe, come vengono gestite e come vengono contabilizzate e attribuite le relative spese.
Poco prima di raggiungere questo ultimo importante risultato, MPS Monitor ha annunciato di aver registrato una crescita del fatturato del 40% anno su anno nel 2020. Nonostante le sfide presentate dalla pandemia globale, la combinazione di una soluzione progettata in modo nativo per il cloud e di partnership con diversi leader del comparto tecnologico – tra cui HP, Microsoft e Okta – ha consentito all’azienda italiana di soddisfare le esigenze di stampa in rapida evoluzione di Dealer e fornitori di MPS in tutto il mondo, con una crescita significativa nel Regno Unito, l’area DACH (Germania, Austria e Svizzera), Francia, Italia, Spagna, Portogallo, Paesi nordici, gli Stati Uniti e il Canada.
I risultati conseguiti dell’azienda sono stati sottolineati anche da alcuni dei principali analisti del settore. Nel marzo 2021, il Vendor Profile realizzato di IDC ha rilevato che “MPS Monitor è un attore strategico nel mercato …” che fornisce “…valore aggiunto ai clienti e ai partner di canale tramite una solida soluzione con funzionalità che vanno oltre le tradizionali piattaforme di gestione dei dispositivi”. Il rapporto aggiungeva che: “Grazie all’architettura basata su cloud, all’approccio indipendente dai vendor, al focus sulla sicurezza e all’integrazione diretta con gli Smart Device Services (SDS) di HP e Universal Print di Microsoft, MPS Monitor si trova in una posizione unica per soddisfare le esigenze in evoluzione della forza lavoro ibrida”.
Quocirca, la principale fonte indipendente di informazioni di mercato e di servizi di consulenza del settore della stampa, ha recentemente pubblicato il suo rapporto “Cloud Print Services, 2021”. Nel documentoha osservato che “MPS Monitor 2.0 è posizionata al centro di un ecosistema profondamente interconnesso, che consente una perfetta integrazione con altre piattaforme cloud e on-premise per aumentare il valore dei servizi di stampa gestiti, sia per i clienti sia per i fornitori” e che “un DCA multi-piattaforma e l’esclusiva tecnologia di clustering DCA garantiscono la continuità della raccolta dei dati per tutti i clienti. Per marchi selezionati, il DCA può essere installato direttamente sui dispositivi prima della spedizione, oppure tramite cloud grazie a integrazioni come HP SDS Cloud DCA.”
Commentando quest nuovo significativo traguardo, Nicola De Blasi, CEO di MPS Monitor, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di essere in grado di annunciare che un milione di dispositivi sono ora monitorati da MPS Monitor. Questo risultato arriva dopo undici anni di dedizione totale e di impegno esclusivo volti a migliorare il modo in cui i dealer e i fornitori di MPS svolgono le loro operazioni quotidiane. Desidero ringraziare tutti i membri del nostro team, i clienti e i partner che insieme ci hanno permesso di raggiungere questo importante obiettivo. Continueremo a impegnarci a fondo nel portare innovazione, efficienza e crescita all’intero settore della stampa”.