NEC è sponsor tecnico della mostra “Alchima” di Jackson Pollock. Viaggio all’interno della materia, che si terrà alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia fino al 6 aprile.
La celeberrima opera, dopo un lavoro di pulitura, verrà esposta in via eccezionale senza teca protettiva in modo da offrire l’esatta lettura della sua complessa superficie tridimensionale.
La mostra guiderà il visitatore in un viaggio all’interno del dipinto, attraverso un allestimento multimediale nel quale la tecnologia NEC gioca un ruolo fondamentale. Video, riproduzioni in 3D, monitor touch-screen e strumenti interattivi, renderanno fruibile l’opera in tutta la sua matericità, rivelando la personalità di un artista che ha combinato materiali e metodi di applicazione tradizionali con tecniche totalmente anti-convenzionali.
Ma cosa ha fatto NEC in concreto? Ha messo a disposizione 7 monitor Multitouch Serie V-TM Optical. A differenza di altri sistemi, questi monitor incorporano la tecnologia touch optical imaging, che si traduce in vantaggi fondamentali per l’utente: installazioni Plug & Play facili e veloci, senza nessun bisogno di calibrazioni o driver; assenza di deriva della calibrazione nel tempo e elevata qualità dell’immagine. Inoltre, i display possono essere azionati a mani nude, guanti o stilo ed anche in caso di graffi, la funzione touch rimane inalterata.
Installata anche una parete videowall 2×2, composta da monitor X554UN da 55” con cornice ultra sottile. Il pannello ad elevata definizione e la retro-illuminazione a LED concorrono ad aumentare la performance del display, che è ulteriormente potenziata dal chip Frame Comp, un circuito hardware integrato, che elimina qualsiasi ritardo nella riproduzione di immagini in rapido movimento. Questa caratteristica aiuta a superare quel leggero disallineamento tra i frame dei diversi display che compongono la parete, sincronizzando i contenuti e dando come risultato una straordinaria immagine di insieme.