Dalla realtà tangibile della physis alla realtà virtuale del rendering, è arrivata a Roma la nuova mostra di Vincenzo Marsiglia “Physis and Rendering”, in esposizione fino al 25 marzo 2023 presso Visionarea ArtSpace / Auditorium Conciliazione, a pochi passi dalla Basilica di San Pietro.
La mostra è supportata da Var Digital Art, il progetto di Var Group che indaga e promuove le esperienze d’arte contemporanea legate all’impiego delle tecnologie digitali. A cura di Davide Silvioli con la collaborazione di Davide Sarchioni, è organizzata con il supporto della Fondazione Cultura e Arte, ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, e vede tra i partners l’Assessorato Cultura e Turismo di Roma Capitale.
Fino al 25 di marzo, “Physis and Rendering” raccorda una cerchia di opere distintive degli indirizzi di ricerca intrapresi dall’artista durante il suo percorso pluriennale, segnato da una profonda attitudine multidisciplinare, al punto da restituirne una versione sintetica e paradigmatica. NFT olografici e fotografie digitali, realtà aumentata e immagini prodotte attraverso il visore HoloLens 2 in realtà mista e aumentata incontrano le nuove frontiere del contemporaneo, nel cuore di Roma, tra reale e digitale.
Tra le opere in mostra, la serie completa di NFT “Star in motion” che Marsiglia ha realizzato in esclusiva per il progetto Var Digital Art nel 2021 e l’opera olografica “Star in motion Hologram”, proiettata grazie all’impiego di uno speciale display 3D.
Per Emanuele Emmanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro: «La peculiarità di Vincenzo Marsiglia risiede nell’individuare sempre nuove soluzioni per lavorare sulla realtà aumentata e sviluppare in modi innovativi la possibilità di interagire con lo spazio reale attraverso la tecnologia. – Commenta il – L’interesse dell’artista si focalizza in particolare sul dialogo fisico-digitale, che è il mezzo per mettere in relazione la dimensione visionaria di chi fa arte con il mondo concreto e tangibile che ci circonda. Grazie alla Fondazione che mi onoro di presiedere, ho già dato spazio nel 2021, a Palazzo Cipolla, a questa nuova frontiera del linguaggio artistico, ospitando la grande mostra antologica di Quayola, uno dei maggiori esponenti della media-art a livello internazionale: come Quayola, anche Marsiglia ci aiuta a pensare e comprendere il tempo in cui viviamo, utilizzando il giusto linguaggio per esprimere una visione del mondo del XXI secolo. La mostra Physis and rendering si qualifica dunque come un vero e proprio viaggio esperienziale, laddove il potere delle tecnologie è anche questo: far vivere esperienze nuove e creare inedite visioni».