Red Hat, fornitore di soluzioni open source, ha reso noti i risultati finanziari relativi al primo trimestre dell’anno fiscale 2014, terminato il 31 maggio 2013.
Il fatturato totale del trimestre è stato di $363 milioni, con una crescita del 15% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.
Il fatturato legato alle sottoscrizioni è stato di $316 milioni, con un incremento del 16% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
L’utile d’esercizio GAAP per il primo trimestre è stato di $57 milioni, in aumento dell’11% anno su anno. Dopo compensazioni azionarie, ammortamenti e costi legati alla dismissione di alcuni specifici asset, l’utile d’esercizio non-GAAP per il trimestre è stato di $87 milioni, più 7% rispetto all’anno precedente. Il margine operativo GAAP per il primo trimestre è stato del 15,6%, il margine operativo non- GAAP del 23,9%.
L’utile netto GAAP per il trimestre è stato di $40 milioni, pari a $0,21 per azione, rispetto ai $37 milioni, pari a $0,19 per azione, registrati nello stesso trimestre dell’anno passato. Dopo compensazioni azionarie, ammortamenti e costi legati alla dismissione di alcuni specifici asset, l’utile netto non-GAAP per il trimestre è stato di $62 milioni, pari a $0,32 per azione, rispetto al valore di $58 milioni, pari a $0,30 per azione dello stesso trimestre dell’anno passato.
Il flusso di cassa operativo ha raggiunto i $142 milioni nel primo trimestre, rispetto ai $124 milioni dello stesso trimestre dell’anno passato.
Alla fine del trimestre, l’azienda contava su un fatturato differito di $1,06 miliardi, in crescita del 16% rispetto all’anno precedente .
Tra contanti, equivalenti ed investimenti convertibili, l’azienda vantava al 31 maggio 2013 una liquidità di $1,22 miliardi dopo il riacquisto nel primo trimestre di circa 3,6 milioni di azioni comuni, per un valore approssimativo di $179 milioni.