Canon espande la sua offerta di servizi di stampa gestiti anche alle piccole e medie aziende.
“La strategia dell’azienda ormai è ben oliata e mentre prima si rivolgeva solo ad aziende importanti, di grandi dimensioni, con al loro interno uno specifico reparto IT (tra i clienti importanti nomi come Armani e Bulgari) – afferma Davide Balladore, Solution Marketing Manager, Business Imaging Group Marketing di Canon – ora l’intento è quello di cambiare il target dei clienti perchè sono cambiate le esigenze del mercato”.
Oggigiorno, infatti, anche le aziende più piccole, con un parco dipendenti che va dai 20 ai 300, hanno l’esigenza di risparmiare nei servizi di stampa. La value proposition dei servizi di stampa di Canon, così, si amplia e va a toccare le piccole aziende fino ad arrivare a quelle più grandi.
Ma che cos’è la strategia Managed Print Services (MPS)? E’ l’outosurcing dei flussi di stampa che consente alle aziende di ridurre i costi, ottimizzare i livelli di servizio, la sicurezza delle informazioni e l’impatto ambientale.
La strategia proposta da Canon all’azienda cliente comprende cinque differenti step che seguono il cliente in maniera continuativa.
Nella fase “Discover” Canon effettua in tempi rapidi (massimo 45 giorni) un audit MPS per comprendere a fondo quali sono le esigenze di ciascun cliente. La procedura di audit serve per valutare il parco macchine esistente e il comportamento di stampa, col fine di cogliere le inefficienze e stabilire il costo totale di gestione (TCO) allo stato attuale. Queste operazioni si basano su un vero e proprio processo scientifico, cosa per cui è importante avere a disposizione un tool di strumenti precisi.
Successivamente gli esperti consulenti di Canon, sulla base dei risultati elaborati, disegneranno un progetto che porterà del saving alle aziende: collaboreranno con i clienti presentando il progetto di Print Policy, una valutazione tecnica delle soluzioni proposte e indicando chiaramente i risparmi garantiti.
Segue l‘implementazione vera e propria del progetto con metodologie e tempistiche diverse a seconda delle esigenze di ciascun cliente, per passare poi a una fase di supporto, dove il Client Service Manager di Canon farà in modo che il parco macchine e i flussi di lavoro relativi alla produzione di documenti mantengano prestazioni ottimali a lungo termine.
Ma quello che differenzia davvero la strategia di Canon da quella delle aziende concorrenti, venendo a costituire un vantaggio competitivo, è la quinta ed ultima fase: quella della “Review”, dove Canon torna dal cliente per una verifica che il saving che è stato contrattualizzato sia stato effettivamente rispettato. Il rapporto è semestrale e accompagna le visite ai clienti per l’analisi e la revisione della strategia.
La strategia MPS Essential di Canon si basa sull’utilizzo della piattaforma UniFlow, la piattaforma per la gestione unificata di tutti i processi di stampa e scansione.
Con l’adozione di questa piattaforma per l’azienda cliente cambia di fatto il metodo di stampa: i lavori vengono memorizzati e rilasciati una volta soltanto che ci si è autenticati nella soluzione ed ogni utente che accede nel device avrà i suoi bottoni personalizzati per velocizzare le operazioni e rendere il servizio più semplice. Personalizzazione e semplicità sono le parole d’ordine.
La strategia evoluta di Canon, tenendo conto delle nuove esigenze imposte dal mercato, prevede anche la stampa da dispositivo mobile in maniera del tutto semplificata e innovativa: attraverso la piattaforma UniFlow è possibile, infatti, inviare una mail a un indirizzo specifico gestito dalla piattaforma che consente la stampa sia del testo della mail che di eventuali allegati.