Mentre il decreto sulla funzionalità del Sistema Scolastico in questi giorni è in cima all’agenda delle nostre Istituzioni, anche il mondo privato si impegna a contribuire a diffondere l’innovazione a favore del settore dell’Istruzione. Così, ad esempio, Lenovo è focalizzata sull’Education sia sviluppando prodotti hardware e software all’avanguardia per l’apprendimento degli studenti e la didattica del corpo docente sia realizzando siti dedicati, servizi, iniziative e programmi che coinvolgono un intero ecosistema di partner tecnologici.
“Siamo attivi in quest’ambito da anni, ma oggi il nostro progetto ben si concilia con il recente programma di fondi europei per le scuole da spendere in ambiente digitale, dall’acquisto di tablet e PC fino all’arredamento per le classi – ha commentato Guido Terni, Responsabile Education di Lenovo Italia -. Il progetto educativo di Lenovo è a tutto tondo e offre servizi importanti quali sicurezza, contenuti digitali, corsi di inglese, app gratuite, finanziamenti e bundle verticali”.
In particolare, con il software LanSchool, che consente a studenti e professori di relazionarsi al meglio, ottimizzando i tempi e massimizzando il controllo dei compiti svolti in classe, Lenovo si propone come pioniera di innovazione anche nell’ambito della formazione, dall’asilo alle scuole superiori. Il vantaggio distintivo di Lenovo, rispetto ad altri brand, è di disporre di soluzioni 100% Lenovo che uniscono hardware e software: LanSchool è gratuito per il canale certificato Lenovo Education, immediatamente disponibile su tutte le macchine e costituisce un importante strumento per rendere la scuola più facile, sia per gli insegnanti sia per i ragazzi.
Ecco le dieci funzionalità di LanSchool che contribuiscono all’efficienza del lavoro in classe:
1. Accensione e spegnimento dei computer. Dal computer del docente, con un solo click è possibile accendere o spegnere simultaneamente tutti i PC della classe, risparmiando tempo prezioso per l’inizio e la fine delle lezioni
2. Focus degli studenti senza distrazioni. Restringere l’accesso ai siti web e alle applicazioni per evitare che gli studenti possano distrarsi durante le lezioni; se necessario, inibire l’utilizzo dei computer bloccando la tastiera ed il mouse
3. Lanciare applicazioni e siti web per gli studenti. Risparmiare tempo lanciando simultaneamente applicazioni e siti web sul desktop di tutti gli alunni. Si può anche fornire agli studenti una comoda barra per l’accesso rapido a tutti i documenti, cartelle e contenuti inerenti la lezione
4. Verificare le attività degli studenti in tempo reale, monitorando sia l’audio sia il video. Guardare e ascoltare l’attività svolta da ogni singolo computer dell’aula utilizzando un’apposita funzione che permette di visualizzare e riportare l’attività di ogni studente per registrarne i progressi o l’errato utilizzo
5. Condividere con gli studenti il desktop, un video oppure un’applicazione. Mostrare agli studenti file multimediali, lo schermo del docente o quello di uno studente per condividere l’attività con il resto della classe
6. Condivisione facile degli strumenti con la classe. Per spostare i file, è sufficiente trascinare e rilasciare i documenti o le cartelle dal desktop dello studente. In alternativa è possibile distribuire e raccogliere automaticamente nella propria cartella il lavoro svolto dagli studenti.
7. Ridurre i costi di stampa gestendo il controllo della stampante. È possibile risparmiare denaro e liberare risorse di stampa controllando e monitorando l’utilizzo della stampante di classe, impostando soglie e impedendo agli studenti di inviare documenti duplicati alla stampante
8. Comunicare efficientemente con gli studenti. Inviare agli studenti un messaggio, chattare con loro singolarmente o in gruppo. Gli studenti possono chiedere aiuto all’insegnante senza avvisare il resto della classe
9. Pianificare le lezioni e rivederne i risultati. Un diario dello studente dove registrare le attività didattiche e le verifiche individuali e di classe
10. Valutare gli studenti. Verificare la comprensione degli studenti con test audio-visivi oltre che testuali. In alternativa è possibile lanciare un’indagine tra gli studenti per aver feedback immediato.