Nell’ambito della protezione delle informazioni, ed in particolare del backup, la crescita esponenziale dei dati che si sta registrando in questi anni e che è destinata ad aumentare sempre di più, impone alle aziende delle nuove sfide, legate soprattutto a problemi di complessità e alla gestione dei costi. La questione più importante, a questo punto, è quella di capire come effettuare il backup delle informazioni e delle attività su piattaforme sparse, quali ambienti fisici e virtuali, in combinazione con la proliferazione di dati non strutturati, spesa It ridotta e virualizzazione del server. I metodi tradizionali per il backup ed il recovery dei dati spesso si rivelano inadeguati.
Per far fronte a questi nuovi problemi Symantec ha lanciato nel mese di giugno Backup Exec 2014.
“E’ passato un po’ di tempo dal lancio della nostra ultima soluzione in questo ambito, quasi due anni – spiega Alessio Di Benedetto, Senior Presales Manager di Symantec Italia -. Abbiamo aspettato un po’ di tempo per avere la sicurezza di uscire sul mercato con la soluzione giusta. Il lancio ufficiale della nuova versione è stato preceduto da un Beta Program che ha visto coinvolti 3.600 clienti, di cui un’ottantina in Italia, che hanno testato la soluzione e hanno spinto la società a proseguire nel suo percorso, fino alla presentazione della versione definitiva di Backup Exec 2014″.
“Backup Exec 2014 – prosegue Di Benedetto – rispetto alle versioni precedenti introduce delle innovative soluzioni in ambito di prestazioni riducendo della metà le performance dei processi di backup, permette di gestire un’ampia piattaforma di soluzioni introducendo una supportabilità della piattaforma Windows Server 2012, molto utilizzata soprattutto nelle piccole e medie imprese, ed è inoltre ottimizzata per le piattaforme virtualizzate, consentendo di gestire funzioni ibride fisiche e virtuali con la stessa soluzione, una unica e sola per tutte le esigenze dei nostri clienti”.
Backup Exec 2014 si contraddistingue per la sua estrema flessibilità proprio perchè consente di proteggere architetture virtuali e fisiche in una singola soluzione che esegue virtualmente il backup di qualsiasi dispositivo di archiviazione e raggiunge un recovery veloce e versatile. Come accennava Di Benedetto, le prestazioni sono stata ottimizzate, al punto che la nuova versione fornisce prestazioni di backup e deduplica fino al 100% più veloce e affidabile, compresi i backup delle macchine virtuali VMware e Hyper-V rispetto alla versione precedente del software.
Tra le sue caratteristiche anche una visibilità chiara all’interno dei processi di backup: è nuovamente presente il monitoraggio dello stato dei processi di backup da un unico punto di controllo, così da consentire agli amministratori It di risparmiare tempo e semplificare la creazione di processi di backup tramite l’esecuzione di backup e la gestione di server multipli con un singolo processo.
Infine, attraverso procedure guidate e dashboard intuitive, Backup Exec 2014 risulta di facile implementazione, utilizzo e gestione, con il semplice aggiornamento da una versione precedente o passando da una soluzione alternativa.
Per quanto riguarda la distribuzione, Symantec Backup Exec 2014 è disponibile attraverso il network mondiale di rivenditori, distributori e system integrator autorizzati della società.