Quali saranno i principali trend che caratterizzeranno tecnologia e innovazione nei prossimi 12-18 mesi? Deloitte ha stilato un rapporto con una serie di interviste e previsioni che fanno luce su cosa succederà nel 2015 nell’ambito delle telecomunicazioni e della fruizione degli oggetti digitali.
Smartphone
Lo smartphone sarà l’oggetto più comprato del 2014: le sue vendite toccheranno la cifra di 1,4 miliardi, un miliardo dei quali sarà acquistato meno di due anni dopo l’acquisto del precedente. Gli investimenti nella ricerca, però, non sono ancora riusciti ad assicurare una vita più lunga alle batterie. La difficoltà maggiore sta nel trovare un sostituto del litio che sia altrettanto longevo e sicuro.
Il 2015 segnerà la svolta anche per quanto riguarda il mobile payment: se oggi la percentuale dei pagamenti tramite smartphone è ferma allo 0,5%, alla fine dell’anno salirà al 5%. La comodità di pagare implica anche quella di ritirare il proprio acquisto dove e quando si vuole: crescerà infatti il fenomeno del click & collect, cioè la diffusione degli acquisti online consegnati in armadietti, stazioni ferroviarie e negozi, dove saranno gli utenti stessi a ritirare la merce. Si raggiungerà il mezzo milione di location ad hoc in Europa, con un aumento del 20% rispetto al 2014.
Banda larga e Internet of Things
A livello globale, le case che nel 2015 disporranno di una connessione a banda larga saranno 725 milioni, con un aumento del 2% rispetto al 2014. Il fattore più rilevante sarà l’aumento medio della velocità del 20%, ma non solo: una connessione più veloce si accompagna a un aumento dei dispositivi connessi, dagli elettrodomestici alle automobili. Gli oggetti connessi alla rete gioveranno soprattutto alle aziende, con ricavi fino a 10 volte superiori ai risparmi per i consumatori. Il settore energetico è tra quelli che trarrà maggiore beneficio dall’IoT: i contatori “intelligenti” saranno capaci non solo di rilevare cortocircuiti o disservizi, ma anche di abilitare un’analisi della domanda di energia nei periodi di picco evitando la costruzione di nuove centrali. L’automotive, tuttavia, non resta a guardare: entro quest’anno Deloitte stima che 16 milioni di automobili smart saranno vendute.
Libri ed e-book
La vita del libro cartaceo, forse il più antico tra i supporti per la lettura oggi disponibili, non ha subito la sorte toccata a CD e DVD: nel 2015 genererà ancora l’80% dei ricavi del settore. Circa il 60% degli intervistati ha dichiarato di preferirlo all’e-book: perchè preferisce il contatto con la carta, apprezza le informazioni veicolate dalla copertina tradizionale e perchè afferma di memorizzare più facilmente i contenuti. La longevità della carta, però, non ha generato una parallela resistenza delle tradizionali modalità d’acquisto. le librerie fisiche, infatti, non riescono a competere con gli store online, soprattutto i mercati onnicomprensivi come Amazon o Ibs, rimanendo sul territorio italiano.