Fujifilm Italia, filiale italiana della società mondiale nel campo della fotografia e dell’acquisizione di immagini dal 1984, si è affidata a Xerox, azienda basata sui servizi e guidata dalla tecnologia, per ottimizzare la gestione del proprio ambiente di stampa.
L’azienda si è rivolta a Doc Line, concessionario Premier Partner Xerox di Monza e Milano, una delle maggiori strutture a livello nazionale, che ha avviato un’analisi dettagliata tramite una raccolta dati, una mappatura delle risorse e della documentazione del costo totale di proprietà per comprendere le reali necessità dell’azienda. Doc Line ha quindi proposto l’introduzione di stampanti multifunzione e stampanti per uso locale nonché l’introduzione, all’interno dell’azienda, dei servizi di stampa gestiti Xerox (XPPS), per consentire la gestione centralizzata dei sistemi installati presso le varie sedi dell’azienda e garantire una visione d’insieme del parco macchine.
Sono stati quindi introdotti i Servizi XPPS, in grado di ridurre i costi aumentando la produttività e l’efficienza, ed implementati i sistemi multifunzione ConnectKey, la nuova piattaforma software di Xerox che semplifica il modo di lavorare. Vengono rese così disponibili al Cliente le innovative soluzioni di mobile printing, share to cloud e flussi di lavoro automatizzati, potendo inoltre contare sugli esclusivi standard di sicurezza garantiti da Xerox ConnectKey grazie ai componenti McAfee e Cisco abilitati sui nuovi dispositivi.
Fujifilm ha adottato quindi i multifunzione appartenenti alle serie ColorQube 9300 e Workcentre 7800.