Si è tenuto a Rimini “Making Togheter 2016”, una duegiorni in cui il gruppo Zucchetti ha incontrato il proprio canale indiretto specializzato nella vendita di soluzioni e servizi alla imprese. Più di 800 le persone intervenute per scoprire le novità della software house di Lodi sia a livello di tecnologie che di strategie.
“Nell’ambito dei gestionali/erp e delle soluzioni per la gestione del personale siamo diventati un punto di riferimento anche per grandi aziende come Calzedonia, Hertz, L’Erbolario, Manpower Group, Tecnocasa – ha dichiarato Alessandro Zucchetti, presidente dell’omonimo gruppo – che stiamo utilizzando come testimonial nelle nostre campagne pubblicitarie. I continui investimenti in innovazione tecnologica e l’inserimento di nuovi talenti in azienda ci consentono infatti di realizzare prodotti di qualità che incontrano il favore non solo delle PMI, il nostro target storico, ma anche delle imprese di grandi dimensioni”.
Chi sceglie Zucchetti, inoltre, può contare su una gamma vastissima di “cross application” che completano il sistema informativo aziendale, come ha evidenziato il direttore commerciale Paolo Susani: “Zucchetti non è solo ERP e HR – spiega -, ma anche gestione documentale, analytics, CRM, comunicazione unificata, localizzazione satellitare, gestione note spese e trasferte, risparmio energetico, sicurezza sul lavoro e molto altro ancora”.
Diventare un fornitore globale di soluzioni IT è un obiettivo che Zucchetti ha raggiunto a partire dalla piattaforma tecnologica alla base di tutte le applicazioni aziendali di nuova generazione: “Con Infinity Zucchetti 3.0 abbiamo ridisegnato tutti i processi in ottica digitale per dar vita all’ERP collaborativo – ha precisato Giorgio Mini, uno dei due vicepresidenti Zucchetti – una soluzione che unisce tutte le funzionalità di tipo transazionale con quelle necessarie alla comunicazione e alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti nell’ecosistema aziendale.
Infinity Zucchetti 3.0 permette a ogni utente di conoscere e interpretare le informazioni, di condividerle e di utilizzarle al meglio per aumentare la propria produttività, indipendentemente dallo strumento utilizzato per accedere ai dati: pc, tablet o smartphone”.
Collaborazione ed efficienza sono fondamentali anche per Domenico Uggeri, l’altro vicepresidente Zucchetti: “È un errore pensare alle ‘cross application’ come qualcosa di opzionale, di procrastinabile, perché molto spesso da esse dipende un significativo miglioramento dei processi: ad esempio con uno strumento efficace di enterprise social network si può sostituire l’eccessivo invio di email, facendo risparmiare tempo a tutti, oppure con un portale HR, che permette di pubblicare e consultare online documenti come le note spese, è possibile accelerare le operazioni di rimborso e così via. ‘Enterprise global solution’…è questo il nuovo paradigma che offriamo alle imprese”.
La vendita di tutte queste nuove applicazioni fa anche da traino al business ‘servizi’, come ha evidenziato Giovanni Mocchi, responsabile BU Service&Consulting: “Non solo registriamo un +44% nella vendita di soluzioni cloud, ma anche un +10% nei servizi data center; oggi disponiamo di un’offerta di servizi IT ampia, affidabile e scalabile e abbiamo implementato una soluzione di ‘performance monitoring applicativa’ che consente di ottimizzare le prestazioni dei software Zucchetti. Il datacenter Zucchetti, certificato ISO 27001, ha più di 2.000 server a disposizione di clienti e partner per gestire qualsiasi richiesta: saas, paas, cloud server e hosting”.
Mario Aschiero, direttore vendite canale indiretto, ha ribadito la centralità del canale nelle strategie Zucchetti: “Più del 50% del nostro fatturato è generato dalla rete distributiva e nel 2015 i nostri partner, nonostante un mercato IT attestatosi sul +1% secondo Assinform, hanno totalizzato un +9% nella vendita di nuove licenze. Ma se consideriamo le ‘cross application’ le potenzialità di crescita sono davvero enormi: il 10% dei nostri 900 partner italiani ha venduto queste soluzioni, con performance notevoli in termini di nuove licenze e fatturato. L’obiettivo di Zucchetti è di avere a fine 2016 almeno 250 partner in grado di vendere sul mercato questa offerta ‘cross’, perché solo in questo modo potranno acquisire nuovi clienti proponendo un valore aggiunto rispetto all’offerta tradizionale della concorrenza”.