A T-Gold 2024, la manifestazione internazionale dedicata ai macchinari per l’oreficeria e alle tecnologie applicate all’oro e ai gioielli che si tiene a Vicenza dal 19 al 23 gennaio, 3DZ svela le ultime innovazioni nell’ambito delle tecnologie 3D per la gioielleria, pensate per supportare l’industria orafa e l’artigiano del futuro. Lo stand 3DZ è al padiglione 9, stand 203.
3DZ, azienda di Castelfranco Veneto, nel Trevigiano, vanta un’esperienza ultradecennale nel settore ed è stata una dei pionieri a livello nazionale: dal 2011 ha installato oltre 3.200 stampanti 3D. L’azienda è un colosso nel mondo dell’Additive Manufacturing a livello europeo e rivenditore dei migliori marchi di stampanti 3D, scanner e software. Nel settore del lusso, accompagna orafi e gioiellieri nell’intero percorso di creazione di un oggetto prezioso, dal disegno al pezzo finito.
A T-Gold, 3DZ presenta le ultime frontiere della stampa 3D: la nuova stampante a cera MJP 300W di 3D Systems, in grado di combinare elevata precisione di stampa con le esigenze di alta produttività, Visijet Wax Ruby Jewel, una nuova cera color rubino e lo scanner a massima precisione Micro II di Artec 3D.
Allo stand 3DZ anche una selezione delle migliori stampanti 3D specifiche per la gioielleria, con diverse tecnologie e materiali come cera, resina e metallo, strumenti sia per la produzione sia per la realizzazione di prototipi e modelli di gioielli e accessori moda; a queste si aggiungono soluzioni avanzate in stampa 3D per la realizzazione di attrezzature di produzione, un sistema per il post processing automatizzato e software innovativi per il design e la preparazione delle stampe 3D. Il risultato è un ecosistema digitale completo per la gioielleria pensato per supportare l’orafo nella sua attività, combinando l’efficienza della tecnologia con la maestria della lavorazione artigianale.
MJP 300W di 3D Systems, specialista mondiale nella produzione di stampanti 3D per il settore orafo, è un’incredibile innovazione nell’ambito della stampa 3D a cera: compatta, veloce, con risoluzione e rendimento senza eguali. “Con 4 modalità di stampa diverse, questa macchina è progettata per rispondere sia alle esigenze di precisione del dettaglio sia a quelle di alta produttività” anticipa Silvia Confortin. “Selezionando l’opzione di stampa più adatta, i gioiellieri oggi hanno una maggiore flessibilità nel processo di produzione delle loro creazioni.” La modalità QHD in particolare offre una risoluzione migliorata del 50% rispetto alle generazioni di macchine precedenti con una superficie finale dell’oggetto di qualità impeccabile, riducendo la necessità di lavorazioni post-stampa e permettendo la realizzazione di design dettagliati e complessi, prima impossibili. La modalità UHD offre invece una super velocità di stampa per ottenere il massimo livello di produttività.
Tra i materiali di stampa, 3DZ introduce la nuova Visijet Wax Ruby Jewel, cera color rubino al 100% fondibile, che assicura flessibilità e durata eccezionali, ideali per i design più intricati. E poi il nuovo Micro II di Artec 3D, scanner professionale capace di catturare ogni minimo dettaglio, perfetto per la scansione a colori e il controllo qualità di gioielli e piccoli oggetti, oggi con precisione migliorata fino a 5 micron e campo visivo più ampio.
Completa l’ecosistema digitale 3DZ il sistema che automatizza la rimozione dei supporti in cera – DEMI 430 di PostProcess – e garantisce una pulizia dei modelli in 3D sicura, veloce e impeccabile, ideale per grandi volumi di modelli in cera. Queste innovazioni si possono toccare con mano allo stand di 3DZ a T-Gold, un evento imperdibile per chi sta plasmando il futuro del settore orafo.