Si chiama 5G Smart School ed è un programma di Qualcomm che, attraverso la sua Wireless Reach Initiative e in collaborazione con WeSchool, TIM e Acer, fornisce alle scuole soluzioni tecnologiche wireless di nuova generazione.
Il programma mira a migliorare l’esperienza di apprendimento in modo che insegnanti e studenti possano trarre vantaggio da strumenti, contenuti ed esperienze digitali. 5G Smart School, infatti, migliora l’insegnamento e l’apprendimento nelle scuole secondarie (studenti tra gli 11 e i 19 anni) in tutta Italia utilizzando tecnologie wireless, connettività 5G, accesso a una piattaforma di apprendimento online, formazione su metodologie didattiche digitali innovative e supporto continuo agli insegnanti.
Come sottolineato da Marco De Rossi, CEO WeSchool: «5G Smart School dimostra che la tecnologia nell’istruzione non è solo uno strumento per migliorare il lavoro individuale. La tecnologia, la connettività e le metodologie innovative possono anche migliorare la collaborazione di persona, immaginando un nuovo modello di scuola per il futuro».
L’istruzione è un motore fondamentale per la crescita, la prosperità economica e il progresso dei Paesi sviluppati e di quelli in via di sviluppo. L’accesso alle nuove tecnologie digitali e alla connettività a banda ultra larga può colmare il divario digitale portando un’istruzione di alta qualità a tutte le comunità, indipendentemente dal reddito, dallo status o dalla posizione geografica. Tuttavia, permangono ostacoli sostanziali all’utilizzo efficace di queste nuove tecnologie nelle scuole. Secondo i dati del World Economic Forum, nel 2022 oltre il 60% del PIL mondiale dovrebbe dipendere dalle tecnologie digitali. Tuttavia, il 37% della popolazione mondiale, quasi 3 miliardi di persone, rimane offline e molti altri hanno accesso solo a connessioni Internet inaffidabili.
Per Enrico Salvatori, Senior Vice President di Qualcomm Europe e Presidente di Qualcomm Europe/MEA: «Qualcomm è leader nelle tecnologie e nelle soluzioni avanzate che sono essenziali per colmare il divario digitale, tra cui la connettività wireless e i sistemi ad alte prestazioni e basso consumo. Crediamo che l’accesso a strumenti digitali avanzati nelle scuole sia così importante per la crescita educativa degli studenti. Il programma 5G Smart School è un esempio dei nostri sforzi all’interno del sistema scolastico italiano e delle scuole, in tutta Europa e nel mondo, per ridurre il divario».
5G Smart School in dettaglio
Il programma 5G Smart School affronta gli ostacoli all’adozione delle tecnologie wireless all’interno e all’esterno delle classi, tra cui la necessità di contenuti e valutazioni digitali, infrastrutture, privacy e sicurezza e sviluppo professionale per gli insegnanti. Il programma mira ad accelerare lo sviluppo delle competenze digitali tra gli studenti delle scuole secondarie italiane, iniziando con quasi 2.000 studenti e 100 insegnanti in otto scuole. A insegnanti e studenti vengono forniti strumenti digitali avanzati, come i notebook ACER abilitati alla piattaforma Snapdragon 5G per gli insegnanti e modelli Wi-Fi per gli studenti. I dispositivi sono connessi alla rete 5G di TIM, che consente connessioni ultra-affidabili, veloci e di alta qualità, e maggiori opportunità di esperienze educative collaborative all’interno e tra le scuole. Questi personal computer “sempre accesi e sempre connessi” consentono agli insegnanti di connettersi a Internet e di pianificare le lezioni praticamente ovunque.
Per Daniele Franceschini, Head of Technology and IT Planning, Engineering & Innovation di TIM: «Il nostro impegno, da sempre, è garantire servizi di connettività di qualità e accelerare la trasformazione digitale in Italia. Abbiamo aderito a questo progetto perché riteniamo che sia in linea con quanto stiamo facendo in ogni ambito, pubblico e privato. Le tecnologie 5G FWA e 5G mmWave sono un ulteriore strumento per rendere le nostre scuole italiane al passo con l’innovazione».
Gli insegnanti ricevono una formazione continua e l’accesso alla piattaforma online WeSchool che li prepara a sfruttare gli strumenti didattici. Questi includono Minecraft for Education e CoSpaces Edu, combinando questi strumenti con metodologie innovative come il Project Based Learning e il Role Play, per rendere l’insegnamento più efficace e l’apprendimento più coinvolgente, favorendo lo sviluppo di soft e hard skills negli studenti e coinvolgendo gli insegnanti indipendentemente dal loro livello di partenza nelle conoscenze digitali e dalla materia che insegnano. La seconda fase del progetto prevede anche l’uso di visori per la realtà virtuale per migliorare l’immersività e il coinvolgimento, portando tecnologie avanzate nelle scuole situate sia in aree urbane che rurali.
Come concluso da Alessandro Barbesta, Commercial Head di Acer Italy: «Con piacere abbiamo aderito al progetto 5G Smart School che ci ha permesso di poter dotare le scuole coinvolte dei nostri dispositivi e permettere a studenti e docenti di utilizzare gli strumenti tecnologici necessari per migliorare l’esperienza didattica. I nostri prodotti dedicati al mondo education rappresentano infatti lo strumento essenziale per supportare l’attività scolastica, in quanto sono caratterizzati da prestazioni affidabili, resistenza, versatilità, sicurezza e opzioni di connettività avanzata per facilitare la connessione, la collaborazione e il coinvolgimento dei ragazzi».