Adobe ha presentato la prima soluzione di collaborazione al mondo basata su cloud per la ripresa di contenuti su set virtuali. Grazie a una nuova integrazione tra Adobe Camera to Cloud resa possibile da Frame.io e Mo-Sys, produttore pluripremiato di soluzioni per progettazioni virtuali, i professionisti del settore possono ora vedere i loro effetti visivi prendere vita in Frame.io mentre vengono girati sul set. Grazie alla partnership con Mo-Sys, Adobe mira a portare l’istantaneità e la velocità tipiche della produzione virtuale a un numero maggiore di professionisti del settore, garantendo così accessibilità a tutti.
Adobe presenta inoltre nuove integrazioni che estendono Camera to Cloud a un numero ancora maggiore di videocamere, oltre a nuove versioni di Premiere Pro e After Effects che rendono più rapida e semplice la collaborazione tra i professionisti.
“Adobe è in prima linea nella fornitura di soluzioni video basate sul cloud che consentono la collaborazione e flussi di lavoro creativi molto più rapidi”, ha dichiarato Scott Belsky, Chief Product Officer e EVP di Creative Cloud. “Con Premiere Pro, Frame.io e Camera to Cloud, stiamo collegando l’intero processo di creazione video, dall’acquisizione della telecamera alla consegna del prodotto finale, consentendo agli utenti di collaborare attraverso nuove modalità, da qualsiasi luogo”.
Camera to Cloud ha dato il via alla transizione dai flussi di lavoro incentrati sulle unità disco a quelli basati su cloud, cambiando radicalmente il modo in cui vengono creati i video ed è già stato utilizzato in oltre 4.200 produzioni. Con Camera to Cloud, le troupe di produzione tradizionali, i team di post-produzione e i principali stakeholder possono ora avere accesso immediato alle riprese appena effettuate, indipendentemente da dove si trovino. In questo modo, chi è incaricato di montare un video potrà iniziare i lavori di editing mentre i video vengono ancora girati.
“Camera to Cloud ha cambiato il nostro modo di concepire i reportage e l’editing. La capacità di revisione immediata e la perfetta integrazione con Premiere Pro hanno migliorato il nostro processo e ci hanno permesso di lavorare ancora più velocemente”, ha dichiarato Alex Regalado, responsabile della post-produzione della Duplass Brothers Productions. “Per la prima volta, ci sembra che il cinema indie sia paragonabile alle produzioni a grande budget, e non possiamo immaginare una produzione senza”.
Adobe porta la produzione virtuale su cloud
La complessità della produzione virtuale aggiunge tempo e costi al processo di realizzazione dei contenuti: grazie al rendering NearTime cloud di Mo-Sys in Unreal Engine gli utenti potranno sfruttare tutti i vantaggi della visualizzazione sul set e delle riprese di effetti visivi di alta qualità, senza le costose limitazioni della riproduzione in tempo reale. Mo-Sys combina, senza soluzione di continuità, le riprese della telecamera con i contenuti virtuali, generando un video composito 4K ad alta fedeltà che lo trasforma in un progetto Frame.io organizzato in sequenza, ottenendo un accesso quasi istantaneo agli effetti visivi per la revisione e la pubblicazione da qualsiasi parte del mondo.
Camera to Cloud disponibile per un numero sempre più elevato di dispositivi
Le nuove integrazioni con il monitor Zato Connect di Atomos, il trasmettitore Serv Micro di Teradek e l’encoder/decoder Prism Flex di Teradek estendono l’uso di Camera to Cloud a un numero maggiore di telecamere e dispositivi di produzione rispetto al passato, questo facilita il lavoro di molti utenti che utilizzano Camera to Cloud, applicazione basata su Frame.io, per trasferire e archiviare in modo sicuro centinaia di migliaia di risorse nel cloud. Che si tratti di produzioni per film, spettacoli televisivi, spot pubblicitari, video aziendali, eventi dal vivo o contenuti per i social media, tutti i team possono ora iniziare a lavorare insieme e risparmiare tempo, lasciando spazio alla creatività.
Nuovi strumenti creativi per Premiere Pro e After Effects
Nuove funzionalità e perfezionamenti del flusso di lavoro di Premiere Pro e After Effects aiutano i professionisti del settore e gli storyteller a creare contenuti avvincenti in tempi sempre più rapidi.
Premiere Pro:
- L’implementazione di strumenti per la gestione dei sottotitoli che consentono di accedere rapidamente ai tool per l’editing e ai layers, nuove opzioni di riempimento per aggiungere texture e grafica all’interno del testo e nuove modalità di esportazione per condividere il testo con il resto del team creativo.
- Il miglioramento del Ducking Audio modifica la posizione delle dissolvenze generate automaticamente sotto i dialoghi, rendendo più facile far emergere i contenuti rispetto alla musica.
- GPU-accelerated Unsharp Mask e Posterize Time Filters consentono di risparmiare tempo scaricando il lavoro dalla CPU alla scheda grafica.
After Effects:
- Le Nuove Etichette di Colori Keyframe consentono agli utenti di trovare rapidamente le parti importanti di un’animazione in base al loro colore.
- Track Matte Layers (Public Beta) consente agli utenti di scegliere qualsiasi livello come track matte per semplificare il montaggio.
- Esportazioni rapide con codifica H.264 nativa (Pubic Beta) che utilizzano l’accelerazione hardware per eseguire il rendering di file H.264 direttamente da After Effects.
Scopri tutto all’IBC di Amsterdam
I partecipanti all’IBC Show di quest’anno potranno dare un’occhiata da vicino a tutte le nuove funzionalità disponibili presso lo stand Adobe (Padiglione 7, Stand 7.B35) al RAI Amsterdam dal 9 al 12 settembre 2022. Lo stand ospiterà anche talk su temi legati alla creatività con esperti del settore e utenti Adobe, tra cui il supervisore VFX e direttore creativo Peter Eszenyi (Blade Runner 2049, Guardiani della Galassia, The Martian e The Avengers) e Tom Frenette, videografo ed editor principale dei Golden State Warriors.