Al giorno d’oggi la tecnologia ha fatto dei passi da gigante davvero incredibili e pazzeschi, eppure non smettiamo di stupirci di fronte alle novità che vengono svelate al mondo intero anno dopo anno. In tal senso, va detto certamente che la digitalizzazione sta coinvolgendo ormai tutti i settori. Si può notare alla perfezione nel mondo del lavoro, ma anche nel campo dell’intrattenimento, a partire dalla digitalizzazione delle piattaforme come per esempio quella del casino online di Betway o quelle dedicate alla visione in streaming di serie tv, come nel caso del programma Netflix Bandersnatch in cui gli utenti scelgono che direzione dare al programma TV. Senza dimenticare i film e i videogames in Streaming..
Ebbene, una delle ultime novità proposte dal colosso di Cupertino, ovvero Apple, è certamente quella legata al nuovissimo visore. Si tratta di uno degli strumenti elettronici che dovrebbero sbarcare sul mercato nel corso del prossimo anno e su cui ovviamente c’è maggiore attenzione da parte degli addetti ai lavori.
Il primo visore AR/VR è stato ancora rimandato
Questo device elettronico si può considerare come il primo visore AR/VR, che pare sarà dotato di 14 telecamere, prodotto da parte del colosso di Cupertino. In realtà, però, non è tutto andato per il verso giusto, dal momento che, nel processo di produzione, si è verificato qualche intoppo.
In effetti, il suo lancio sul mercato era atteso già quest’anno ed è stato oggetto di un gran numero di rinvii. Anzi, a dire la verità è avvenuto tutto a livello teorico, dal momento che Apple, di fatto, non ha mai provveduto a dispensare alcun tipo di conferma in merito all’esistenza effettiva di questo tipo di accessorio e progetto.
In base alle ultime informazioni che sono state raccolte da parte di uno degli analisti più apprezzati e affidabili quando si parla di Apple, ovvero Ming-Chi Kuo, il device è stato oggetto di un nuovo rinvio. E pare che, in questa occasione, a causare il ritardo pare siano state delle problematiche a livello software, che hanno messo i bastoni fra le ruote allo sviluppo completo e rapido di questo progetto.
Sarà un prodotto di nicchia?
Stando sempre ai rumors che sono stati diffusi dal ben noto analista Ming-Chi Kuo, pare proprio che il nuovo visore di Apple sarà un prodotto destinato a poche persone. Infatti, si stima che le vendite possano non superare le 500 mila unità nel corso del prossimo anno. Si tratta di una previsione estremamente più prudente in confronto a quanto era stato fatto da tanti altri analisti, che invece erano soliti discorrere di cifre ben maggiori, visto che parlavano di una produzione di questi visori tra le 800 mila e 1,2 milioni di unità.
Il punto è che il colosso di Cupertino ha dovuto affrontare una serie di problematiche durante lo sviluppo di questo progetto. La difficoltà che ha fatto sudare maggiormente Apple è stata quella di realizzare un device per la realtà aumentata e/o quella virtuale che potesse funzionare in maniera impeccabile e che potesse contare, già a partire dal momento di lancio in commercio, su un ecosistema di applicazioni immediatamente usufruibile da parte degli utenti.
Ed è chiaro che senza quest’ultimo accorgimento, sarebbero stati pochi gli utenti che avrebbero deciso di acquistare il prodotto. In effetti, si sarebbe certamente ripresentata la medesima situazione che adesso sta coinvolgendo il visore per il metaverso di Meta. Infatti, per ora il metaverso non è altro che un luogo online del tutto deserto, in cui non è possibile compiere alcun tipo di attività divertente o utile.
In base alle indiscrezioni degli ultimi tempi, Apple avrebbe scelto di organizzare un evento per annunciare questo nuovo visore a gennaio del prossimo anno. Le voci di un nuovo ritardo, però, continuano a rincorrersi e, di conseguenza, è abbastanza facile intuire come pure l’annuncio dovrà essere rinviato a data da destinarsi, in maniera tale che sia il più vicino possibile al reale lancio in commercio del prodotto.