cnMaestro 4.0 appena annunciato da Cambium Networks consente alle aziende e ai service provider di integrare nuove funzionalità di sicurezza e automazione end-to-end nelle loro reti Cambium. In questo modo evitano la complessità che tipicamente accompagna le integrazioni di terze parti. È, infatti, possibile creare uno stack di rete completo per le organizzazioni distribuite, il tutto gestito insieme in un unico framework cnMaestro.
“Gli operatori di rete dispongono di una moltitudine di strumenti e tecnologie per fornire servizi di rete, ma in ultima analisi sono giudicati dall’esperienza dell’utente finale“, ha dichiarato Tam Dell’Oro, fondatore e CEO di Dell’Oro Group, una società di ricerca e consulenza specializzata in pianificazione aziendale e analisi strategica della concorrenza. “È fondamentale che i vendor offrano soluzioni olistiche in grado di soddisfare le aspettative in termini di prestazioni e sicurezza“.
cnMaestro 4.0 espande la portata della soluzione Network Service Edge
Le piccole e medie imprese richiedono sempre di più una sofisticata sicurezza di rete e una protezione dalle minacce che sinora è stata disponibile solo per le grandi organizzazioni. cnMaestro 4.0 espande la portata della soluzione Network Service Edge (NSE) di Cambium Networks per fornire sicurezza avanzata e protezione dalle minacce con una frazione del personale IT generalmente necessario.
Le caratteristiche specifiche includono:
• VPN site-to-site per la creazione di reti multi-sito sicure.
• Autenticazione multi-fattore (MFA) VPN con Google Authenticator per una maggiore sicurezza degli utenti.
• Filtro dei contenuti basato su DNS
• PPPoE per l’autenticazione degli utenti e la gestione degli indirizzi IP.
• Preferenze di flusso SD-WAN per ottimizzare il flusso di traffico tra le interfacce WAN per il failover e il bilanciamento.
“La preferenza di flusso Layer3/Layer7 è fondamentale per i nostri clienti“, ha dichiarato Tavin Jordaan di Information Systems Engineering (Pty) Ltd, un distributore a valore aggiunto. “Fornisce un meccanismo che ci permette di decidere quale tipo di traffico deve passare attraverso ciascun collegamento WAN. Questo ci aiuta a vincolare le applicazioni business-critical su collegamenti WAN affidabili e a più alto throughput“.
cnMaestro X 4.0 per le organizzazioni che utilizzano Microsoft Azure Active Directory
Per le organizzazioni che utilizzano Microsoft Azure Active Directory come soluzione di identità – ad esempio per le applicazioni Microsoft 365 – cnMaestro X 4.0 aggiunge il supporto per l’autenticazione single sign on (SSO) con Azure AD per gli utenti che accedono alle soluzioni Wi-Fi di Cambium Networks. Gli amministratori IT possono ora integrare i servizi di directory con l’accesso alla rete per semplificare l’esperienza dell’utente finale.
cnMaestro X 4.0 amplia anche le sue funzionalità di automazione con Assists, una soluzione che aiuta a identificare potenziali vulnerabilità dei dispositivi gestiti attraverso Cambium ONE Network. Assists aiuta gli amministratori a identificare e risolvere immediatamente i problemi per ottimizzare l’infrastruttura di rete e aumentare l’affidabilità complessiva.
cnMaestro 4.0 supporta anche il provisioning
cnMaestro 4.0 supporta anche il provisioning e la gestione delle soluzioni fixed wireless a onde millimetriche cnWave 5G di Cambium Networks. Qui potete vedere come il provider di servizi Wibernet utilizza la velocità Gigabit con questo sistema per connettere gli abbonati aziendali e residenziali in Sudafrica.
“Sulla base di un’ampia esperienza e di test sul campo con operatori di rete di ogni tipo e dimensione, continuiamo a ottimizzare cnMaestro per facilitare la fornitura di sicurezza avanzata e di esperienze di alta qualità per gli utenti finali che differenziano l’offerta di Cambium Networks“, afferma Bruce Miller, Vice President Enterprise Marketing, Cambium Networks. “ONE Network è affiancato dalla gestione “single-pane-of-glass” di cnMaestro per un’esperienza IT convergente che semplifica notevolmente le operazioni rispetto alla gestione di parti separate“.