• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Top Trade
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • BTicino trionfa all’iF DESIGN AWARD 2025
    • DB Ingegneria dell’Immagine installa la nuova Durst P5 500 D4
    • Western Digital risponde alle esigenze del mercato data-driven
    • Cyber Resilience Act: nuovi obblighi per i dispositivi RFID
    • Evoilàbel: vince un’etichetta di olio extra vergine creata da Anita di Biase
    • AVSI porta formazione tecnica in Kenya con Sacchi Elettroforniture
    • Print4All 2025: gli eventi e la formazione in programma
    • Innovazione, vincono le batterie al Litio
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Top Trade
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Top Trade
    Sei qui:Home»Tecnologie»Distanziamento sociale 100% green con PlayWood

    Distanziamento sociale 100% green con PlayWood

    By Redazione Top Trade25/05/20204 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    La PMI innovativa PlayWood propone un sistema di arredo brevettato per il distanziamento sociale già distribuito online e presso le grandi catene

    Contro il plexiglass, diventato ormai prezioso come l’oro, PlayWood propone pannelli divisori in carta e betulla consegnati in rotoli e carta ondulata a bassa opacità.

    Si tratta, dunque, di barriere ecologiche, eleganti e meno costose del plexiglass, perfette per luoghi pubblici, uffici e qualunque genere di attività commerciale.

    I nuovi pannelli PlayWood, infatti, sono in carta traslucida e legno di betulla naturale. Consentono il passaggio della luce, sono modellabili e riciclabili al 100%.

    Come riferito in una nota ufficiale da Stefano Guerrieri, co-founder e Ceo di PlayWood: «Siamo andati alla ricerca di qualcosa che fosse in grado di garantire lo stello livello di efficacia del plexiglass come barriera fisica anti Covid-19, ma che allo stesso tempo fosse green. Se questa calamità ci ha insegnato qualcosa è che tutti noi abbiamo il dovere di lasciare il pianeta Terra migliore di come l’abbiamo trovato, o perlomeno di non peggiorarlo immettendo nell’ambiente scorie e materiali inquinanti».

    Mettere in sicurezza open space e spazi di coworking

    I pannelli divisori di PlayWood non risultano completamente trasparenti, ma sono perfettamente in grado di consentire il passaggio della luce. I supporti autoportanti sono invece realizzati in legno di betulla per conferire al pannello la massima stabilità, la linea di arredi si completa con dispenser per igienizzanti e desk per punti informativi, tutto il necessario per allestire spazi commerciali e pubblici.

    Immaginiamo un open space o un coworking, grazie a questi pannelli, è possibile in pochissimo tempo mettere in sicurezza i coworker, i colleghi di lavoro, disegnare il percorso per una coda alle casse o uno sportello.

    PlayWood produce i suoi pannelli ecologici in due linee: SplitUp, vere pareti separatorie per ambienti e percorsi obbligati e Apart, da installare su scrivanie o tavoli.

    Le linee di produzione dei nuovi pannelli stanno lavorando a pieno regime per garantirne la piena disponibilità dalla fine di maggio.

    «Non è stato facile trovare il giusto compromesso tecnico tra solidità, convenienza e flessibilità – racconta Guerrieri – ma siamo davvero soddisfatti dei risultati ottenuti, il prodotto nasce da una Joint Venture con Espos.it un’azienda italiana specialista nella produzione di espositori in legno leggeri ed ecosostenibili. Nonostante il materiale usato sia carta, le superfici sono trattate con un sistema di plastificazione che permette di pulirle con un panno umido o una soluzione alcolica per rimuovere per esempio macchie come schizzi di caffè».

    A proposito di costi

    Fra i vantaggi offerti dai nuovi pannelli PlayWood, oltre alla sostenibilità e alla possibilità di adattarli a qualunque esigenza per via della grande flessuosità del materiale, è fodamentale anche la questione prezzo.

    I pannelli separatori da tavolo o scrivania hanno un costo inferiore al 20% rispetto ai modelli in plexiglass, mentre per i pannelli separatori ad altezza uomo, il risparmio arriva fino all’80%.

    «È importante precisare che questi pannelli sono per uso interno e non esterno – conclude Guerrieri – ma i vantaggi che offrono sono notevoli sotto qualunque punto di vista. Se per esempio devo spostarli o adeguarli a un’altra disposizione, posso farlo senza problemi, il montaggio a incastro non necessita di attrezzi e sono arrotolabili. Inoltre, a fine vita non dovrò sottoporli a procedure particolari, né sostenere costi nascosti di smaltimento perché sono completamente riciclabili».

    A breve sarà possibile ordinare i nuovi pannelli, cliccando QUI.

    Crowdfunding, ultima chiamata

    La barriere Apart e SplitUp sono solo l’ennesimo esempio della grande lungimiranza e attenzione sociale del team di PlayWood che, vale la pena ricordarlo, ancora per pochi giorni ha attiva una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd, in overfunding dopo solo poche settimane.

    Neanche il lockdown ha fermato il team di PlayWood che anzi, grazie alla nuova linea di arredi, ad aprile ha segnato un +365% sul proprio e-commerce Europa.

    Per investire e diventare soci di questa formidabile azienda italiana, basta andare su Mamacrowd.com, selezionare il progetto PlayWood, accedere alla documentazione completa e scegliere l’importo da sottoscrivere. Ricordiamo che il 30% dell’investimento può essere detratto dalle tasse.

     

     

     

     

    distanziamento sociale pannelli divisori in carta e betulla PlayWood plexiglass Stefano Guerrieri
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione Top Trade
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    TopTrade è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Western Digital risponde alle esigenze del mercato data-driven

    15/05/2025

    Innovazione, vincono le batterie al Litio

    15/05/2025

    Speech Enhancement: la funzione che migliora il parlato nelle soundbar

    14/05/2025
    Advertisement
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Più letti

    Gamma PIXMA: due nuove stampanti da Canon

    04/09/2023

    RS Components presenta una vasta gamma di strumenti da laboratorio RS PRO

    14/12/2020

    MAXIFY GX: Canon amplia la gamma con la nuova GX6550

    18/07/2023

    Sistemi per storage: arrivano i nuovi all-flash Dell PowerScale

    29/02/2024

    QNAP QuTS hero: flessibile, affidabile e performante grazie a ZFS

    15/02/2021
    NAVIGAZIONE
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.