Per ridurre la spesa energetica dei supermercati, Eliwell propone Domino Zero, l’ultima evoluzione del suo controllore efficiente Domino per sistemi di refrigerazione sostenibili con CO2 transcritico.
Una gestione ottimale del consumo energetico in un supermercato non può, infatti, prescindere da un adeguato controllo del raffreddamento dei banchi frigoriferi.
L’aggiunta di “zero” al nome del nuovo controllore deriva dal fatto che questa soluzione punta al traguardo di zero sprechi nei consumi e nella manutenzione. Domino Zero consente di avere la giusta temperatura nei banchi frigoriferi con valvola elettronica, ma ottimizza anche l’efficienza del banco con il controllo del surriscaldamento.
Domino Zero espande l’algoritmo elaborato da Eliwell per Domino, ma anche il campo applicativo: questa soluzione di controllo ad alta efficienza si può applicare dal banco frigorifero fino alle celle. Con Domino Zero si espande la possibilità di controllo a ulteriori tipologie di valvole che rispetto alla soluzione Domino di prima generazione, Domino Zero può controllare con un unico hardware: questo vale sia per le valvole bipolari che quelle unipolari.
Domino Zero: configurazioni preimpostate per una gestione ottimale
Da banchi aperti a banchi chiusi, dove sia necessario gestire anche le resistenze anti appannamento o le resistenze della cornice, tutto può essere comandato da questo controllore scegliendo una delle configurazioni preimpostate.
Non solo, Domino Zero dà la possibilità di controllare anche altri parametri, quali l’illuminazione, la ventilazione, eventuali tende di chiusura per le vetrine aperte e altro ancora. Il controllore rileva anche tutte le informazioni di funzionamento e le può fornire al sistema di monitoraggio TelevisGo di Eliwell, per assicurare che in caso di guasto questo venga notificato tempestivamente al proprietario del supermercato e ai tecnici manutentori.
I vantaggi derivanti dall’utilizzo di questa soluzione si traducono in un risparmio dei consumi energetici, in un abbattimento dei costi di installazione grazie a configurazioni già pre-settate e in una riduzione della necessità di manutenzione. Un supermercato realizzato con i controllori RTX 600 Domino Zero ed EWCM 9000 PRO-HF per sistemi CO2 transcritici rappresenta una conferma sul campo di come sia possibile integrare sistema di refrigerazione e HVAC ottenendo una riduzione superiore al 25% del costo delle apparecchiature, dello spazio occupato dagli impianti, del consumo energetico e dei costi di manutenzione.
Domino Zero è ideale per sistemi a CO2 transcritico ma è flessibile per tutti i refrigeranti. Si tratta di un prodotto che si integra in EcoStruxure for Retail, l’orchestratore che consente di far convergere tutte le soluzioni necessarie a rendere un punto vendita più intelligente, efficiente e sicuro.
Ambiti applicativi, installazione e manutenzione
La soluzione Domino Zero è utilizzabile in numerose applicazioni:
– piccoli supermercati e magazzini con banchi e celle frigorifere collegati a unità condensanti CO2 transcritica;
– supermercati con celle remote con refrigeranti tradizionali e CO2 transcritica;
– centri di distribuzione costituiti da celle remote con refrigeranti tradizionali, ammoniaca e CO2 transcritica o pompata.
Domino Zero apporta vantaggi a più livelli nella filiera della refrigerazione:
– Per il costruttore, che ha più applicazioni da gestire e grazie a Domino Zero può utilizzare lo stesso controllore per tutte le applicazioni;
– Per l’installatore, che ha la possibilità di apprendere l’utilizzo di un solo controllore e non di tanti prodotti differenti;
– Per il distributore o il grossista che devono gestire lo stock e grazie a Domino Zero ridurranno il numero di controllori presenti a magazzino;
– Per il tecnico del supermercato, che sarà agevolato nelle operazioni in quanto dovrà impostare solo il set point iniziale di surriscaldamento e sarà poi l’algoritmo di Domino Zero a determinare il miglior valore di surriscaldamento minimo stabile.
In un unico prodotto un concentrato di tecnologia e di efficienza per supermercati all’avanguardia, sempre più sostenibili.