Adobe ha svelato il Generative Fill in Photoshop, portando le funzionalità dell’AI generativa di Adobe Firefly direttamente nei flussi di lavoro creativi. Il nuovo Generative Fill, alimentato da Firefly, è il primo copilota al mondo nei flussi di lavoro creativi e per il design, che offre agli utenti una nuova modalità di lavorare. Come? Aggiungendo, estendendo o rimuovendo facilmente contenuti dalle immagini in modo non distruttivo in pochi secondi e utilizzando semplici indicazioni di testo.
Questa versione beta di Photoshop è la prima applicazione Creative Cloud di Adobe a integrare profondamente Firefly, con una roadmap che trasformerà i flussi di lavoro in Creative Cloud, Document Cloud, Experience Cloud e Adobe Express.
Firefly ampliato per supportare il Generative Fill (Riempimento Generativo)
Adobe vanta una storia decennale di innovazione nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, con l’introduzione di centinaia di funzionalità intelligenti attraverso Adobe Sensei. Funzioni come Neural Filters in Photoshop, Content Aware Fill in After Effects, Customer AI in Adobe Experience Platform e Liquid Mode in Acrobat consentono agli utenti di creare, modificare, misurare, ottimizzare e rivedere miliardi di contenuti. Firefly, la famiglia di modelli di AI generativa per la creatività di Adobe, ora porta ancora più precisione, potenza, velocità e facilità direttamente nei flussi di lavoro in cui vengono creati o modificati i contenuti.
Firefly, la famiglia di modelli di intelligenza artificiale generativa creativa di Adobe, è stata lanciata sei settimane fa con un focus iniziale sulla generazione di immagini ed effetti di testo. È diventato rapidamente uno dei lanci beta di maggior successo nella storia di Adobe, con gli utenti che hanno generato oltre 100 milioni di risorse. Dal momento del lancio, Firefly è stato ampliato per supportare il Vector Recoloring (Ricolorazione Vettoriale) e il Generative Fill (Riempimento Generativo).
Firefly è l’unico servizio di Intelligenza Artificiale che genera contenuti di qualità professionale e per uso commerciale, progettato per essere integrato direttamente nei flussi di lavoro dei creator. Il primo modello di Firefly è addestrato su immagini Adobe Stock, contenuti con licenza aperta e altri contenuti di dominio pubblico senza restrizioni di copyright.
Generative Fill unisce la velocità dell’AI generativa con la precisione di Photoshop
Le aziende potranno estendere Firefly con il proprio materiale creativo per generare contenuti che includano immagini e vettori in linea con il linguaggio e lo stile del brand. L’integrazione, inoltre, di Firefly nelle applicazioni di Adobe Experience Cloud consentirà ai team marketing delle aziende di accelerare la produzione di contenuti.
“Grazie all’integrazione di Firefly all’interno dei flussi di lavoro come copilota creativo, Adobe accelera le fasi di ideazione, esplorazione e produzione di contenuto per tutti i nostri clienti” ha dichiarato Ashley Still, Senior Vice President Digital Media Adobe. “Generative Fill unisce la velocità e la facilità dell’AI generativa con la potenza e la precisione di Photoshop, consentendo ai clienti di dare vita alle loro visioni alla velocità della loro immaginazione“.
Potenziare la creatività
La profonda integrazione dell’AI di nuova generazione negli strumenti di Photoshop consente di creare nuovi flussi di lavoro dotando la fase di ideazione di maggiore precisione per la creazione di contenuti di qualità. Il Generative Fill si adatta automaticamente alla prospettiva, all’illuminazione e allo stile delle immagini per ottenere risultati sorprendenti, riducendo al contempo le attività più noiose. Generative Fill potenzia l’espressione creativa e la produttività grazie all’uso del linguaggio naturale per generare contenuti digitali in pochi secondi.
- Supporto di Firefly: Firefily è progettata per generare immagini sicure per uso commerciale ed è addestrata su centinaia di milioni di immagini professionali e ad alta risoluzione con licenza di Adobe Stock.
- Trasforma le idee in parole con semplici prompt di testo: Aggiungi, amplia o rimuovi contenuti dalle immagini per ottenere risultati sbalorditivi.
- Edita in modo non distruttivo: Crea nuovi contenuti in livelli generativi, scegliendo fra una miriade di possibilità creative e invertendo gli effetti a piacere senza pregiudicare l’immagine originale.
- Crea a un ritmo trasformativo: Sperimenta idee fuori dall’ordinario, dai vita a concetti diversi e produci variazioni infinite di contenuti di alta qualità in tempo reale.
- Disponibile come strumento web: Generative Fill è disponibile come nuovo modulo nella beta di Firefly anche per chi è interessato a testare le nuove funzionalità sul web.
Generative Fill supporta le Content Credentials
Come partner di fiducia di utenti e aziende di ogni dimensione, Adobe sviluppa e implementa tutte le funzionalità di AI con un approccio incentrato sul cliente e seguendo i propri principi di etica dell’AI. Generative Fill supporta le Content Credentials, svolgendo un ruolo essenziale nel garantire che le persone sappiano se un contenuto è stato creato da un essere umano, generato dall’AI o modificato dall’AI.
Le Content Credentials fungono da etichette informative per i contenuti digitali e rimangono associate ai contenuti ovunque vengano utilizzati, pubblicati o archiviati. In questo modo consentono la loro corretta attribuzione e aiutando i consumatori a prendere decisioni informate sui contenuti digitali di cui fruiscono. La tecnologia è stata sviluppata dalla Content Authenticity Initiative, fondata da Adobe e che ha recentemente superato i 1.000 membri.
Ulteriori novità in Photoshop
Adobe ha inoltre aggiornato Photoshop con nuove funzionalità che migliorano e accelerano i flussi di lavoro creativi. I nuovi Adjustment Presets, Contextual Task Bar, Remove Tool e Enhanced Gradients consentono agli utenti di eseguire modifiche complesse e creare progetti unici risparmiando tempo.
La funzione Generative Fill di Photoshop è disponibile in versione beta per desktop e sarà disponibile per tutti nella seconda metà del 2023. Generative Fill è disponibile anche come modulo della versione beta di Firefly app.