In occasione dell’evento HDD ReImagine, Western Digital ha annunciato una nuova architettura drive basata su tecnologia Flash che supera i tradizionali confini dello storage. Grazie alle straordinarie capacità di innovazione dell’azienda sia nel comparto HDD che Flash, la nuova architettura di storage con tecnologia OptiNAND ottimizza e integra le unità HDD con la tecnologia flash iNAND.
Questo offre a un ampio ventaglio di clienti – come cloud hyperscale, CSPs, aziende, partner di video sorveglianza smart, fornitori di NAS e altro – la soluzione ideale per soddisfare le nuove esigenze determinate dalla crescita esponenziale di dati fornendo la capacità di spazio, il livello di performance e l’affidabilità necessaria per archiviare una vasta quantità di dati ora, ma anche in futuro.
WD la prima a offrire 2.2 TB di spazio per piatto magnetico
Primi del settore a sfruttare tecnologie che includono l’attuatore a triplo stadio (TSA) e la tecnologia HelioSeal, i nuovi prodotti basati sull’innovativa architettura saranno capaci di offrire 2.2 TB di spazio per piatto magnetico, ampliando lo spazio offerto dalla tecnologia ePMR. Western Digital, che con quest’annuncio arriva a stabilire una nuova pietra miliare nel settore, ha già distribuito a un numero selezionato di clienti alcuni campioni delle nuove unità a nove dischi da 20TB basate su flash ePMR con tecnologia OptiNAND.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Ed Burns, Research Director for Hard Disk Drives in IDC: «Western Digital ha una lunga tradizione di innovazione nell’architettura degli hard drive: ad esempio HGST (ora parte di Western Digital) fu la prima nel 2013 a sigillare e spedire le unità HDD a elio. Guidata dalla crescita dell’Intelligenza Artificiale, del Machine Learning, del blockchain, dell’IoT, dei sensori e molto altro, l’innovazione nello storage è necessaria per memorizzare e proteggere la mole crescente di dati, soprattutto su larga scala. Come unica azienda che produce sia flash che HDD, Western Digital può sfruttare in modo unico le proprie potenzialità interne per estendere la curva di densità areale delle unità ePMR per le esigenze future, aiutando i clienti a soddisfare le crescenti necessità di un’economia digitale».
Per Billy Chen, Vice Presidente di New H3C Group e Presidente della linea di prodotto Compute e Storage: «Questa nuova architettura rappresenta un ulteriore sviluppo dei punti di forza e delle potenzialità di Western Digital, che arricchisce la propria offerta con una nuova evoluzione per il mercato dello storage. Siamo stati i primi ad adottarla e possiamo testimoniare come la tecnologia OptiNAND sia straordinaria: siamo certi possa aiutarci a soddisfare le nostre esigenze di storage anche in futuro».
Nuova unità basata su Flash con tecnologia OptiNAND A differenza di un’unità ibrida dove la tecnologia flash viene utilizzata per memorizzare i dati dell’utente, la nuova architettura rivoluziona lo storage, introducendo progressi su più fronti nella capacità di storage. Con l’aggiunta della tecnologia iNAND integrata verticalmente nelle sue unità HDD di punta, e con migliorate innovazioni nell’algoritmo del firmware e nel SoC sia sull’HDD che sull’iNAND, le unità flash di Western Digital con tecnologia OptiNAND offrono le migliori capacità, livelli di performance e affidabilità per aiutare i clienti a soddisfare le crescenti esigenze di storage.
Una sintesi delle novità di questa tecnologia può essere trovata qui, tra le principali:
- Capacità: l’unità funziona in maniera più smart, con migliorati algoritmi del firmware che si avvantaggiano dei metadati estesi, scaricati sulla tecnologia iNAND. Questo consente più tracce per pollice (TPI) aumentando di conseguenza la densità areale.
- Livelli di performance: la latenza dell’unità è migliorata grazie alle proprietarie ottimizzazioni a livello del firmware dell’unità che prevedono la richiesta di un minor numero di refresh delle interferenze delle tracce adiacenti (ATI) e la riduzione della necessità di flush della cache di scrittura nella modalità abilitata alla scrittura.
- Affidabilità: può essere conservata una quantità di dati superiore di quasi 50 volte nel caso di uno scenario di spegnimento di emergenza (EPO), e grazie alle potenzialità uniche di Western Digital nell’offerta di soluzioni integrate verticalmente, nello sviluppo, nella progettazione, nel test e nella qualificazione delle unità flash-enhanced, i clienti possono contare sull’affidabilità dell’unità.
Come concluso da Siva Sivaram, President of Global Technology and Strategy, Western Digital: «Con la nostra IP e i nostri team di sviluppo di livello mondiale di HDD e flash, siamo in grado di superare continuamente i confini dell’innovazione per migliorare l’infrastruttura di storage dei nostri clienti. Il percorso di innovazione che abbiamo vissuto è stato incredibile: a partire da HelioSeal nel 2013, siamo stati i primi a spedire elevati volumi di HDD a energia assistita nel 2019, e ora stiamo per guidare di nuovo il progresso con la tecnologia OptiNAND. Questa architettura sarà alla base della nostra roadmap tecnologica degli HDD anche in futuro, dal momento che ci aspettiamo che un HDD ePMR con OptiNAND raggiunga i 50TB nella seconda metà del decennio».
La nuova architettura basata su flash con tecnologia OptiNAND sarà disponibile per tutte le unità e piattaforme di archiviazione in portfolio. Servirà anche come base per progetti e innovazioni future, con ulteriori progressi in termini di intelligenza, affidabilità, capacità e valore time-to-market. L’azienda comincerà ad annunciare prodotti specifici per il mercato e costruiti su misura per il suo portfolio nel corso di quest’anno.