Le novità, in casa IBM, non finiscono mai. In occasione di InterConnect 2013, l’azienda ha infatti presentato alcune nuove soluzioni che aiuteranno le imprese e Managed Service Provider (MSP) a realizzare più facilmente cloud privati e ibridi per sfruttare al meglio i carichi di lavoro legati ai social media, mobile, computing e Big Data.
Le novità riguardano i PureFlex Systems, lo Storage, i Power Systems, i System x e comprendono anche nuove offerte per il Technical Computing.
IBM ha colto l’occasione anche per presentare un nuovo software e nuovi servizi che facilitano le attività dei responsabili delle linee di business aiutandoli a spostare carichi di lavoro di reparto sul cloud con vantaggi immediati.
Grazie alla recente acquisizione di SoftLayer, IBM porta, infine, nuove funzionalità di cloud computing integrate per consentire al management delle aziende di accelerare l’adozione del cloud per la trasformazione del business.
Ma vediamo più nel dettaglio le novità.
Per quanto riguarda le nuove offerte PureFlex vanno segnalati in particolare i Pure Flex System – Express e PureFlex System – Enterprise, soluzioni ideali per ogni tipo di azienda e che offrono una maggiore efficienza per gli ambienti di cloud computing.
Queste due configurazioni sono completate da nuovi nodi di calcolo PureFlex e Flex System, opzioni di networking e The PureFlex Solution for IBM i, un sistema completo e integrato, con un’opportunità interessante che consente ai clienti IBM “i” di piccole e medie dimensioni di ridurre i costi e la complessità dell’IT consolidando le applicazioni i e Windows su una soluzione IBM PureFlex.
IBM presenta poi ulteriori offerte Power Systems create su piattaforme open source quali Linux e OpenStack, per gestire l’analytics attraverso tecnologie avanzate di virtualizzazione e cloud computing.
La nuova Power Integrated Facility for Linux consente alle aziende di sfruttare al meglio l’affidabilità, la scalabilità e le prestazioni dei server Power di classe enterprise, per migliorare la qualità del servizio e ridurre il costo di gestione dell’ecosistema Linux.
La nuova IBM BLU Acceleration Solution – Power Systems Edition sfrutta, invece, la tecnologia basata su processore POWER7+ per attività di reporting e business analytics che risultano ora da 8 a 25 volte più veloci e consente di risparmiare fino a 10 volte lo spazio disco.
Per ciò che riguarda lo storage e le nuove sfide che questo propone, IBM rende disponibile in nuovo Storwize V5000, che fornisce alle PMI un sistema flessibile a prezzo competitivo con le funzionalità di gestione e le prestazioni avanzate di Storwize. Inoltre, ora SmartCloud Storage Access consente un provisioning self service per XIV, la famiglia Storwize, San Volume Controller e permette di integrare in modalità cloud le applicazioni degli ISV.
Il nuovo IBM System x3250 M5 è stato progettato per i carichi di lavoro e le applicazioni delle imprese di piccole dimensioni quali e-mail, file/stampa e Web serving ed offre prestazioni, affidabilità ed efficienza energetica superiori, con ampio spazio per la crescita.
IBM ha annunciato inoltre la disponibilità generale, prevista per la fine di questo mese, del suo nuovo NeXtScale System, una piattaforma di calcolo flessibile con core triplicati rispetto ai precedenti server rack a una unità, ideale per carichi di lavoro in rapida crescita quali social media, business analytics, technical computing e cloud computing.
Anche il portafoglio di technical computing IBM si aggiorna con una serie di offerte mainstream nuove e potenziate, che comprendono Application Ready Solutions, NeXtScale System e software di Platform Computing ottimizzato per carichi di lavoro ad elevata intensità di calcolo e di dati.