[section_title title=L’Hygienic Design secondo Rittal: come evitare la contaminazione di contenitori e armadi di comando – parte 2]
Ermeticità totale
Una caratteristica particolare dei contenitori HD è il tipo di guarnizione. Invece che in poliuretano è realizzata in silicone, materiale più resistente ai detergenti. È di colore blu, in modo che, in caso di danneggiamento con distacco di frammenti, questi siano immediatamente identificabili come corpi estranei nel processo di trasformazione degli alimenti. La guarnizione, di forma arrotondata e facilmente intercambiabile, viene fissata lungo tutto il perimetro interno di porte e pareti e garantisce una perfetta tenuta. Rispetto alle guarnizioni in rotoli a metraggio, le guarnizioni di tenuta perimetrali impediscono che il cordone di tenuta venga tirato durante l’installazione col rischio che si creino col tempo delle fessure alle estremità. L’esperienza mostra che una guarnizione installata a pressione o a incastro non garantisce una tenuta stagna a lungo termine, perché il profilo può essere tirato involontariamente e col tempo si ritira o si possono creare spazi vuoti. Con la guarnizione a tenuta HD perimetrale invece, anche dopo una sostituzione, il grado di protezione viene assicurato esattamente come il primo giorno di utilizzo.
Dato che le guarnizioni adesive o a schiuma poliuretanica dei contenitori tradizionali sono spesso porose, possono assorbire umidità. Pertanto, a causa delle vibrazioni delle apparecchiature e degli impianti, è inevitabile che tale umidità penetri all’interno, anche se il contenitore è testato secondo la normativa IEC 60529. Altre soluzioni, come i sistemi a labirinto posizionati davanti alla guarnizione o le doppie guarnizioni offrono una maggiore protezione durante le operazioni di pulizia ad alta pressione, ma sono svantaggiose dal punto di vista igienico, perché in entrambi i casi si crea un interstizio che favorisce l’accumulo di residui alimentari fluidi o solidi. In questo caso la pulizia è possibile solo con la porta dell’armadio aperta. Gli addetti alle pulizie però non sono autorizzati ad aprire gli armadi, senza contare che nei contenitori tradizionali la pulizia è resa più difficile dalla presenza di cerniere esterne posizionate oltre la guarnizione. L’utilizzo di questo tipo di cerniere è svantaggioso anche perché esse comprimono la guarnizione con possibile perdita di tenuta. Al contrario nei contenitori HD le cerniere sono installate all’interno del contenitore con un particolare angolo di rotazione e non è più pertanto necessario pulirle.
Pulizia senza residui
Per garantire una corretta pulizia e per rendere visibili lo sporco e i depositi di ogni genere, è importante che le superfici di scolo siano inclinate. Con un’inclinazione del tetto di 3° i liquidi defluiscono correttamente. Tale inclinazione è sufficiente nelle piccole cassette di derivazione, generalmente montate nella parte inferiore degli impianti. Negli armadi più grandi, ma comunque compatti, il tetto dovrebbe essere inclinato di 30° in conformità alle norme EHEDG. Questa inclinazione evita il deposito di sostanze estranee alla produzione. Si deve inoltre considerare il corretto orientamento del tetto. Per potersi accorgere di eventuali residui di sporcizia, l’inclinazione del tetto deve essere orientata verso l’osservatore e non verso la parete. Lo stesso vale per un tetto a spiovente: non è infatti consigliato l’utilizzo di un tetto a spiovente inclinato verso la parete o un profilo curvo che diventi piatto vicino alla parete. É invece corretto utilizzare un tetto a spiovente su un contenitore singolo posto davanti alla parete, con inclinazione verso sinistra e verso destra. Così, se il contenitore viene montato ad altezza d’uomo, è possibile un controllo visivo della sporcizia. Design igienico non significa necessariamente che le aziende debbano incorrere in elevati costi di investimento e smantellare completamente i vecchi impianti. Se si devono applicare dei tetti inclinati su armadi tradizionali, bisogna assicurarsi che la lavorazione meccanica del tetto dell’armadio sia realizzata a massima ampiezza e che il tetto inclinato sia realizzato della stessa dimensione dell’armadio. Solo così si evita la formazione di spazi vuoti e si assicura la possibilità di controllare nel tempo la tenuta e la presenza di residui di sporcizia. Il tetto inclinato può essere saldato a tenuta su tutto il perimetro del contenitore. Saldature a punti non sono ammesse, perché comprometterebbero sia l’igiene che il grado di protezione. Se non è possibile alcuna saldatura, il sopralzo può essere avvitato all’armadio dall’interno e lungo il perimetro si deve inserire una guarnizione idonea. Se si desidera procedere in questa direzione, si deve verificare che anche la porta o il coperchio dispongano di una guarnizione esterna. In caso contrario, l’installazione postuma del tetto inclinato avrebbe poco senso sulla base dei requisiti igienici. Considerando i costi e i tempi per queste modifiche, la sostituzione dell’armadio tradizionale con un contenitore HD, appositamente progettato per applicazioni igieniche, è spesso più conveniente.