Novell ha presentato la nuova versione ottimizzata di Novell iPrint, ora disponibile come prodotto stand alone e in grado di offrire una stampa di livello aziendale scalabile e self-service, caratterizzata da nuove funzionalità di stampa mobile e supporto Active Directory.
La nuova versione di Novell iPrint consente ai reparti IT di rendere subito disponibile il sistema di stampanti esistente agli utenti mobili e di stampare ovunque ci si trovi da qualsiasi dispositivo, senza alcun rischio per la sicurezza.
La soluzione Novell iPrint è nota per il suo modello di stampa self-service in cui agli utenti basta fare un clic per installare le stampanti dal browser, senza che gli amministratori debbano intervenire sui PC desktop Windows e Mac. La nuova versione ottimizzata di iPrint è stata creata a partire da questo criterio di semplicità e offre agli utenti ancora più opzioni e funzionalità per stampare da tablet e dispositivi mobili. Gli amministratori vedono nuovi miglioramenti che consentono il provisioning di utenti da qualunque directory LDAP e un’installazione semplificata su VMware o altri ambienti virtualizzati. Inoltre, iPrint abilita l’ambiente e il sistema di stampanti esistenti, eliminando la necessità di acquistare nuovo hardware per rendere possibile la stampa da dispositivo mobile.
Novell iPrint offre alle aziende la possibilità di evitare complessi ambienti di stampa, consentendo a dipendenti mobili, partner aziendali e clienti di accedere alle stampanti da diverse ubicazioni remote utilizzando le connessioni Internet esistenti in modo sicuro, attraverso più reti e sistemi operativi.
Le principali funzionalità della nuova versione di Novell iPrint includono: stampa mobile, soluzione on permise, supporto e integrazione multipiattaforma e costo totale di proprietà (TCO) ridotto.
Novell iPrint è già disponibile. Per informazioni relative ai prezzi o altro, visitate il sito Web dell’azienda oppure contattate il vostro rappresentante Novell.
Il nuovo Novell iPrint offre opzioni di stampa più sicure per gli utenti mobili di oggi