Nokia ha selezionato i processori AMD EPYC di terza generazione per alimentare i server che eseguono le soluzioni software cloud-native di Nokia Core. Questo rappresenta una ulteriore diffusione dei processori EPYC proposti da AMD per i carichi di lavoro Telco e 5G, offrendo un elevato numero di core con un minor utilizzo di energia, sostenendo così gli obiettivi di efficienza del settore.
Avvalendosi dei processori AMD EPYC, Nokia si pone l’obiettivo di ridurre fino al 40 per cento il consumo energetico dei server per eseguire i carichi di lavoro Core. I clienti Nokia CSP possono acquistare i server alimentati da AMD EPYC attraverso Nokia o direttamente da altri fornitori non appena disponibili in commercio, presumibilmente nella prima metà del 2022.
Il roll out dei servizi 5G continua ad accelerare. Mentre il settore punta a soddisfare la crescente domanda di soluzioni ad alte prestazioni, è in corso uno sforzo più ampio perché ciò avvenga in modo efficiente. Il portafoglio di server esistenti di Nokia, oggi integrato con i server basati su processori AMD EPYC, consente ai Communication Service Providers di beneficiare di nuovi livelli di prestazioni e di efficienza energetica per le reti core 5G contribuendo a migliorare sia la scalabilità sia la sostenibilità.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Dan McNamara, SVP & GM, EPYC, Server, AMD: «Siamo entusiasti di collaborare con Nokia per fornire ai loro clienti le prestazioni, l’efficienza e i vantaggi globali di sostenibilità dei processori AMD EPYC di terza generazione. Con la nostra capacità unica di offrire un elevato numero di core in un pacchetto ad alta efficienza energetica, stiamo consentendo prestazioni eccezionali per i carichi di lavoro telco e 5G, sostenendo Nokia e la ricerca del settore ICT per migliorare l’efficienza energetica e le prestazioni complessive delle sue operazioni».
Per Fran Heeran, SVP & Head of Core Networks, Cloud and Network Services di Nokia: «Attraverso l’ultima generazione di processori AMD EPYC e il software cloud-native Core di Nokia, stiamo aiutando i CSP a ridurre l’impronta di carbonio delle loro reti. Questo è fondamentale con l’accelerazione del roll-out dei servizi 5G avanzati, con le relative implicazioni per le nuove richieste di consumo energetico e la nostra continua spinta innovativa per ridurre al minimo l’impatto di tali richieste».