Riello UPS, brand del gruppo Riello Elettronica, ha presentato UPS Sentinel Dual, soluzione per l’alimentazione di applicazioni e dispositivi It e mission critical.
Installabili a pavimento o in armadi rack per applicazioni di rete, gli ultimi nati sono disponibili nei modelli da 5-6-8-10 kVA/kW con tecnologia online a doppia conversione (VFI) e fattore di potenza 1, e garantiscono il 42% di potenza in più rispetto a un UPS di generazione precedente.
100% Made in Italy ed estremamente compatti, i nuovi UPS Sentinel Dual sono dotati di display digitale e modulo batterie sostituibile dall’utente, ma anche di numerose opzioni di comunicazione disponibili per adattarsi a un’ampia varietà di applicazioni, dall’informatica ai sistemi di sicurezza sino alle soluzioni industriali.
Efficienza in modalità online del 95%
Parallelabile fino a tre unità per triplicare la potenza del prodotto unitario, la gamma Sentinel Dual consente di configurare l’UPS per funzionare in modalità N+1, aumentando l’affidabilità per applicazioni particolarmente critiche. All’interno della gamma Sentinel Dual i due modelli da 6000 W e 10000 W sono disponibili anche in versione ER con carica batterie maggiorato per lunghe autonomie e il modello 10000 W anche in configurazione con doppio ingresso: linea bypass e raddrizzatore separati.
La nuova gamma Sentinel Dual è configurabile nelle modalità Eco e Smart Active, per ridurre ulteriormente i consumi (efficienza 98%); mentre una diagnostica avanzata è gestibile direttamente dal display digitale e alla gestione software pensa Power-Shield.
Orgoglio Made in Italy
Come riferito in una nota ufficiale da Massimo Zampieri, Product Manager di Riello UPS: «Siamo molto orgogliosi di essere l’unico Global Player che produce UPS inferiori ai 10 kVA ancora in Europa. La nostra nuova gamma di UPS Sentinel Dual è, infatti, completamente Made in Italy e, grazie alla continua ricerca e innovazione di Riello UPS, è in grado di assicurare un’efficienza in modalità online del 95%. In questo modo siamo in grado di garantire l’alimentazione e la massima affidabilità per applicazioni critiche, come per esempio quelle in ambito It».